Geremia 50:1

_Profeta. Aveva parlato contro di loro nell'anno quarto di Gioacchino, e ora è più esplicito nel quarto di Sedecia, (cap. li. 60.) inviando le sue predizioni da leggere, e poi gettato nell'Eufrate. La caduta di Babilonia fu graduale. Era in conseguenza del suo orgoglio e della sua crudeltà, ver. 11,... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:2

_Dichiarare. Questo è grandioso. Che tutti i prigionieri pubblichino queste notizie. (Calma) --- Bel, ecc. Bel e Merodach erano adorati per divinità dagli uomini di Babilonia. (Challoner) --- Merodach potrebbe essere un antico re divinizzato. (Calmet) --- Questi più grandi dei loro idoli non potevan... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:3

_Una nazione, ecc., cioè i Medi, (Challoner) sotto Dario, (Daniele v. 31.; Teodoreto; Grozio) o meglio sotto Ciro, che giunse su Babilonia dal nord, dopo aver conquistato l'Asia; sebbene fosse nato a est di quella città, Isaias lxi. 2, 25. Era un Medo da sua madre, e capo di quella nazione. Ha dato... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:4

_Piangendo per la gioia e il rimorso. Israele ritorna, così come Giuda. (Calmet) --- Così Giuseppe pianse quando vide i suoi fratelli, Genesi xlii. 24. (Worthington)_... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:5

_Patto. Rinnovarono quello vecchio sotto Nehemia e non lo ruppero mai pubblicamente, come avevano fatto. Eppure il patto di Cristo è più propriamente inteso._... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:7

_Non ha peccato: gli ebrei erano così famigerati delinquenti. Ma in che cosa avevano ferito i Caldei? --- Bellezza. Ebraico, "dimorare o piegare"._... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:9

_Nazioni. Ciro aveva armeni, ecc., nel suo esercito. (Calmet) --- Di là, presso il letto dell'Eufrate, le cui acque erano per lo più sfogate nelle paludi. Così fu presa la città, mentre il popolo banchettava. (Erodoto i. 191.) --- Dice Aristotele (Pol. iii. 3.) che trascorsero tre giorni prima che t... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:11

_Tori. Ti sei ribellato in Giuda e hai trattato crudelmente il mio popolo. (Haydock) --- In ebraico quattro verbi hanno impropriamente i per v; ma [nel] cap. li. 34., v soppianta i cinque volte. (Kennicott)_... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:12

_Polvere, come un supplicante, Isaia xlvii. 1. (Calma) --- Asciutto. Il paese sarà ugualmente infruttuoso. Le acque dell'Eufrate, sgorgate, diedero un passaggio al nemico, ver. 9. (Haydock) --- Babilonia perse presto il suo splendore. (Calmet) --- Vologese ha completato la sua rovina. (Plinio, [Stor... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:16

_Raccolto. Tali erano di solito indisturbati. (Calmet) --- Babilonia era così grande che la gente seminava il grano all'interno delle mura. (Curtius v.) --- I dintorni erano ben coltivati. (Plinio, [Storia naturale?] xviii. 17.) --- Colomba, o il distruttore; poiché la parola ebraica significa o l'u... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:17

_Ossatura. Ha completamente rovinato la nazione, che gli Assiri avevano lasciato. (Haydock) --- Condussero via le dieci tribù, e i Caldei presero il resto, 4 Re xviii., e xxv. (Worthington)_... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:26

_Quella. Ebraico, "i suoi granai; calpestarla come su mucchi di grano, distruggila", ecc. Allude all'usanza dei buoi che calpestano il grano, cap. li. 33._... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:31

_Orgoglioso. Così i Caldei sono spesso designati nei Salmi. (Calmet) --- Il profeta si rivolge a Nabuchodonosor, o meglio Baltassar, (Menochius) sotto il quale la città fu presa, (Josephus, ecc.) da Dario e Ciro. Potrebbe essere il Nabonide di Beroso, la domanda è tanto perplessa. Eppure "siamo conv... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:33

_Israele. Samaria era stata distrutta quarantaquattro anni prima del quarto di Ioakim, da quel periodo molti Giuda erano stati prigionieri per settant'anni, finché Ciro divenne il loro liberatore e castigò i Caldei. (Calmet) --- Entrambi i regni erano stati oppressi da una mano forte, finché un più... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:34

_Nome. Dà la vittoria a Ciro. Così il Signore dirige tutto a favore dei suoi eletti, e ride dei vani progetti degli uomini. (Calma)_... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:35

_Uomo saggio. Erano chiamati Caldei e abitavano una certa parte della città, essendo impiegati in osservazioni astronomiche e matematiche. Disapprovavano coloro che organizzavano presepi. (Strabone XVI.)_... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:36

_Divinatori. Ebraico, "impostori". Non erano da nessuna parte più abbondanti, Daniel i. 20. Gli indovini venivano consultati in ogni occasione. Le nazioni orientali sono ancora molto dipendenti da questa superstizione._... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:38

_Siccità. Ciro quasi prosciugò l'Eufrate, cap. li. 42., e Isaia XXI. --- Cose adatte a terrorizzare i bambini, Baruch vi. 14. (Calmet) --- I protestanti, "sono fatti sui loro idoli". (Fienile)_... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:39

CAPITOLO L. _Fico-fauni. Mostri del deserto, o demoni dalle forme mostruose; come gli antichi chiamavano fauni e satiri: e siccome credevano che vivessero di fichi selvatici, li chiamavano fauni-ficarii, o fichi-fauni. (Challoner) --- Maldonat legge sicariis, "ruffiani". Sisto V e san Girolamo, (in... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:44

_E bellissimo. Ebraico, "abitazione". (Haydock) --- Si precipiterà nell'ovile, cap. xlix. 19. (Calmet) --- Il re di Babilonia aveva rovinato molti. Altri lo distruggeranno, correndo come il Giordano. (Worthington)_... [ Continua a leggere ]

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