Denunce, contestazioni. Qualcosa di simile era effettivamente uscito dalle labbra di Giobbe; (cap. XIV. 17., e xx. 21.) non che pretendesse che Dio cercasse di trovarlo colpevole senza motivo; ma voleva dire che lo trattava come un nemico, per qualche scopo segreto. (calma)

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità