San Giovanni dà qui il primo rinnegamento di Pietro, che è riunito agli altri due da tutti gli evangelisti precedenti. Questa è una delle circostanze, che gli altri possono aver trascurato, per unire tre fatti simili, e relativi allo stesso oggetto. (Bible de Vence) --- S. Pietro, principe e capo della Chiesa, fu permesso di cadere, per insegnargli a trattare con più mitezza e condiscendenza coloro che poi avrebbe dovuto sollevare dallo stesso miserabile stato del peccato.

Un uomo debole e fragile è posto al di sopra di un altro, affinché, vedendolo infelicemente caduto, gli dia la sua mano gentile e soccorritrice, per liberarlo da quello stato infelice, in cui sa di essere stato. (San Giovanni Crisostomo) --- Di tutto ciò che il nostro divin Salvatore soffrì alla corte di Caifa, nulla lo toccò tanto quanto la pericolosa caduta di Pietro, il capo di tutti i suoi apostoli, che aveva ricevuto da lui i più significativi favori .

Si era vantato quella stessa notte che, sebbene tutti gli altri discepoli avessero abbandonato il loro maestro, non l'avrebbe mai abbandonato. Tuttavia, vedi la debolezza e l'incostanza della natura umana; alla voce di una povera serva, rinnega subito il suo padrone; ripete la sua smentita una seconda, e una terza volta, e giura persino con un'imprecazione che non ha mai conosciuto quell'uomo. Oh che cos'è l'uomo, quando confida troppo in se stesso! Guardiamo a noi stessi e vediamo che non cadiamo mai nello stesso stato sfortunato.

Ma se abbiamo la sfortuna di imitare questo apostolo nella sua caduta, imitiamolo anche nel suo rapido pentimento: poiché subito dopo la sua caduta, uscendo, pianse amaramente; una pratica che, si dice, mantenne sempre in seguito, tutte le volte che sentiva il canto del gallo. (Le vite dei santi di Butler)

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