Matteo 23:14

Divorerai le case delle vedove. Qui il nostro benedetto Salvatore rimprovera severamente l'ipocrisia e gli altri vizi degli scribi e dei farisei, poco prima della sua morte, per farli entrare in se stessi e per impedire loro di sedurre gli altri. (Witham) ---I Farisei, con ogni mezzo in loro potere, si sforzarono di persuadere le vedove dei poveri a fare voti o offerte per il tempio, per mezzo del quale essi stessi divennero ricchi, e così divorarono le case delle vedove.

(Nicholas de Lyra.) --- Chi è un perpetratore del male, merita pesanti castighi; ma l'uomo che commette malvagità sotto il mantello della religione, merita una punizione ancora più severa. (Origene) --- Lo stesso si dice del digiuno, dell'elemosina, delle preghiere. (Matteo vi.) --- Come sopra nostro Signore aveva inculcato otto beatitudini, così qui denuncia otto guai o minacce di giudizio imminente, agli scribi e ai farisei, per la loro vile ipocrisia. (Giansenio)