Matteo 23:1

_Poi Gesù, ecc. Gesù ha parlato così alla moltitudine pochi giorni prima della sua passione. È qui osservabile che il nostro Salvatore, dopo aver provato tutti i rimedi possibili, dopo aver insegnato e confermato le sue dottrine con innumerevoli miracoli, dopo averle segretamente rimproverate per la... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:2

_Gli scribi. Essi, che professavano il massimo zelo per la legge di Mosè e si gloriavano di esserne gli interpreti, si sedettero sulla cattedra di Mosè, succedettero alla sua autorità di governare il popolo di Dio, di istruirlo nella sua legge e di rivelare a loro la sua volontà. Tali dunque, che no... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:3

_Tutti dunque qualunque cosa diranno. S. Agostino, nella sua difesa della Sede Apostolica, così argomenta, contra lit. Petil. "Perché chiami la cattedra apostolica la cattedra della pestilenza? Se, per gli uomini che vi siedono, chiedo: nostro Signore Gesù Cristo, a causa dei farisei, ha riflettuto... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:4

_Fardelli pesanti e insopportabili. Alcuni comprendono in generale le cerimonie della legge di Mosè; ma Cristo sembra piuttosto qui intendere le vane usanze, tradizioni e aggiunte, introdotte dai dottori ebrei, e dai loro scribi e farisei. (Witham) --- Aumentano così grandemente il peso degli altri,... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:5

_Filatteri. [1] Questi erano pezzi o rotoli di pergamena, su cui erano scritti i dieci comandamenti, o alcune sentenze della legge, che i Giudei erano soliti fissare sulla fronte o sulle braccia, per ricordarsi del loro dovere. Così hanno interpretato quelle parole. (Deuteronomio VI. 8.) Li legherai... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:7

_Rabbino. Un titolo come quello di maestro o dottore. Giuda lo diede al nostro Salvatore. (Matteo xxvi. 49.) E i discepoli di San Giovanni Battista lo chiamano così. (Giovanni iii. 26.) --- Cristo incolpa il loro orgoglio e la loro vanità nell'influenzare tali titoli, piuttosto che i titoli stessi.... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:8

_Uno è il tuo maestro, o maestro, che è il Cristo, e sotto di lui un solo vicario, il successore di San Pietro, con il quale tutti i maestri cattolici sono uno, perché insegnano tutti la stessa dottrina in ogni parte del mondo cristiano ; che nella molteplicità delle sette moderne, che ogni giorno s... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:9,10

_Non chiamate nessuno vostro padre... Né siate chiamati maestri, ecc. Il significato è che il nostro Padre che è nei cieli è incomparabilmente più da considerare di qualsiasi padre sulla terra: e nessun maestro deve essere seguito che ci allontani da Cristo. Ma questo non impedisce, ma per legge di... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:13

_Chiudi il regno dei cieli. Questa è qui scambiata per la felicità eterna, che può essere ottenuta solo mediante la fede in Cristo, poiché Egli si definisce la porta. (S. Giovanni cap. x) --- Ora i farisei, rifiutandosi di credere in lui e cospirando contro di lui, dissuadevano coloro, che altriment... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:14

_Divorerai le case delle vedove. Qui il nostro benedetto Salvatore rimprovera severamente l'ipocrisia e gli altri vizi degli scribi e dei farisei, poco prima della sua morte, per farli entrare in se stessi e per impedire loro di sedurre gli altri. (Witham) ---I Farisei, con ogni mezzo in loro potere... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:15

Perché mentre era gentile, peccò senza una perfetta conoscenza del male, e non era allora un duplice figlio dell'inferno; ma dopo la sua conversione, vedendo i vizi dei suoi maestri, e vedendo che agivano in diretta opposizione alle dottrine che insegnavano, torna al vomito, e si fa prevaricatore, a... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:16

_Guai a voi cieche guide. Sembra che l'avarizia fosse il motivo principale dei farisei nell'insegnare questa dottrina, poiché insegnavano che coloro che giuravano per il tempio non erano colpevoli di alcun peccato, né avevano alcun obbligo; mentre coloro che giuravano per l'oro del tempio, erano ten... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:19

_santifica. L'altare è santificato dal corpo di nostro Signore su di esso. Teofilatto, stretto seguace di san Giovanni Crisostomo, scrive così su questo testo: "Nella legge antica, Cristo non permetterà che il dono sia più grande dell'altare; ma con noi l'altare è santificato dal dono: per il pane ,... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:21

_Da colui che vi abita. Qui vediamo che il giuramento per le creature, come per il vangelo e per i santi, è tutto riferito all'onore di Dio, di cui è il vangelo, di cui sono santi. (Bristow)_... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:23

_Tu... che paghi la decima, ecc. Le decime di queste piccole cose non si trovano nella legge. Né ancora Cristo li biasima tanto per questo, quanto per aver trascurato cose più gravi; e dice loro con un proverbio che estraggono un moscerino e ingoiano un cammello. (Witham) --- I farisei pretendevano... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:25

_Guai a voi. Gesù Cristo qui condanna, con linguaggio forzato, i principali vizi dei farisei, cioè. la loro ipocrisia, falsa devozione, sconfinata ambizione, insaziabile avarizia, falso zelo e ignoranza nel decidere sui casi di coscienza. San Luca rappresenta il nostro Salvatore mentre dice questo a... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:26

_Tu fariseo cieco. I vizi degli scribi e dei farisei non si trovano spesso nei cristiani. I caratteri genuini dello spirito farisaico e ipocrita sono: 1. essere puntigliosamente esatti nelle sciocchezze; 2. amare la distinzione e la stima; 3. accontentarsi della pietà esteriore; 4. avere un'alta opi... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:27

_Sepolcri imbiancati. I Giudei, per non essere contaminati toccando i sepucri, li imbiancarono all'esterno, per distinguerli. Ma questo bianco esteriore, che copriva la corruzione interiore, era un'immagine genuina del carattere farisaico. Ma questi uomini, dice S. Gregorio, non possono avere scusa... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:28

Gesù Cristo così spesso e così audacemente condanna i farisei, perché ne legge il cuore e le intenzioni; ma noi, che possiamo giudicare solo delle azioni palesi, che non possiamo addentrarci nei segreti del cuore, non dobbiamo mai presumere di chiamare ipocrisia le buone azioni esteriori degli uomin... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:29

_Costruisci i sepolcri, ecc. Questo non è biasimato, come se fosse di per sé un male costruire o adornare i monumenti dei profeti; ma l'ipocrisia dei farisei è qui tassata; i quali, mentre pretendevano di onorare la memoria dei profeti, perseguitavano fino alla morte il Signore dei profeti. (Challon... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:32

Gesù Cristo non persuade qui gli ebrei a continuare nelle loro vie malvagie, come se lodasse e sanzionasse la loro condotta; ma predice solo la propria morte, che stavano per accerchiare, e quale delitto supererebbe di gran lunga quello dei loro padri: poiché era il più grande, e anche il Signore di... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:35

_Dal sangue di Abele, &c. Non che gli ebrei, ai quali Cristo parlò, dovessero essere puniti per delitti che essi stessi non hanno commesso né più severamente di quanto essi stessi meritassero; ma parla del popolo ebraico che, mettendo a morte il suo Messia, dovrebbe in breve colmare il numero dei su... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:36

_Amen, ti dico. Furono inflitte pene più severe a questi Giudei, a cagione delle loro più gravi ed efferate trasgressioni; poiché nulla aveva potuto richiamarli dalla loro malvagità. Avevano davanti agli occhi l'esempio dei loro antenati, irritando continuamente l'ira di Dio; eppure tutti quelli che... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:37

_E tu non lo faresti. Tre verità possono essere dedotte da queste parole del nostro Salvatore: 1. Essi, che muoiono, muoiono per colpa loro, perché rifiutano di ascoltare la voce di Dio che li chiama alla salvezza; 2. che la volontà dell'uomo è libera, e che è un errore nell'uomo affidare tutta la s... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:38

_Ecco, la tua casa. La loro casa sarà privata della protezione del Dio del cielo. Era lui che li aveva finora preservati, e avrebbe anche inflitto loro quei giudizi molto severi che tanto temevano. (San Giovanni Crisostomo, hom. lxxv.)_... [ Continua a leggere ]

Matteo 23:39

_Finché non dirai, beato colui che viene. D'ora in poi mi possederai per il tuo Messia, e il Redentore del mondo, almeno nel giorno del giudizio. (Witham) --- Il tempo qui predetto, in cui dovrebbero dire: Benedetto colui che viene nel nome del Signore, è il giorno del giudizio generale. Quando il n... [ Continua a leggere ]

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