Matteo 4:1

Gesù Cristo fu condotto dallo Spirito Santo, subito dopo il suo battesimo, nel deserto,[1] per prepararsi, con il digiuno e la preghiera, al suo ministero pubblico, e per meritarci, con la sua vittoria sul nemico della nostra salvezza, la forza per conquistarlo anche noi stessi. Con questa condotta... [ Continua a leggere ]

Matteo 4:2

Gesù volle manifestare una certa debolezza corporea, derivante dal suo continuo digiuno, affinché il diavolo si avventurasse a tentarlo; e dopo un digiuno di 40 giorni e 40 notti ebbe fame. (Haydock) --- Cristo conosceva bene i pensieri del malvagio demonio e il suo grande desiderio di tentarlo o me... [ Continua a leggere ]

Matteo 4:4

_L'uomo non vive di solo pane. Le parole sono state dette della manna. (Deuteronomio viii. 3.) Il senso in questo luogo è che la vita dell'uomo può essere sostenuta da qualsiasi cosa, o in qualsiasi modo, come piace a Dio. (Witham) --- S. Gregorio su questo passaggio dice: se il nostro divino Redent... [ Continua a leggere ]

Matteo 4:5

Nel testo di san Luca questa tentazione è la terza: ma la maggior parte dei commentatori segue l'ordine di san Matteo. In Palestina tutti gli edifici avevano il tetto piano, con balaustra o parapetto. Probabilmente fu sul parapetto che il diavolo condusse Gesù. Le tre tentazioni comprendono le tre p... [ Continua a leggere ]

Matteo 4:6

Gli eretici, dice sant'Agostino, citano le Scritture, come fa qui il diavolo, in un senso sbagliato e forzato; la Chiesa li cita, come Gesù Cristo, nel loro vero senso, e per confutare la loro falsità. (Cont. lit. Petil. lib. ii. cap. 51.) È per questo che la Chiesa cattolica desidera che le persone... [ Continua a leggere ]

Matteo 4:8

_Gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria; e come dice San Luca, in un momento. Non riusciamo a capire come ciò possa essere fatto da qualsiasi montagna, o visto con occhi umani. Quindi molti pensano che sia stato per una specie di rappresentazione; o che il diavolo mostra una parte, con... [ Continua a leggere ]

Matteo 4:9

_Tutto questo ti darò. Il padre della menzogna qui ha promesso ciò che non era suo da dare. Infatti, sebbene sia chiamato il principe di questo mondo, (Giovanni 11. 31,) intendendo degli empi, che volontariamente si fanno suoi schiavi; eppure il potere del diavolo è così limitato, che non poteva ent... [ Continua a leggere ]

Matteo 4:10

Gesù Cristo non cita qui le parole, ma la sostanza del testo. (Deuteronomio v. 7. e 9; vi. 13; x. 20.) --- È notevole che nostro Signore sopportò con l'orgoglio e l'insolenza del diavolo, finché assunse a sé l'onore dovuto a Dio solo. (San Giovanni Crisostomo)... [ Continua a leggere ]

Matteo 4:11

Allora il diavolo, esauriti tutti i suoi artifici, lo lasciò per qualche tempo, come osserva san Luca; da qui dobbiamo imparare che, dopo aver resistito con successo, non dobbiamo ritenerci sicuri, ma avvalerci della tregua per rendere grazie a Dio per la vittoria e per prepararci a nuovi combattime... [ Continua a leggere ]

Matteo 4:12

Allora Gesù lasciò il deserto e trascorse alcuni giorni sulle rive del Giordano, offrendo al suo santo precursore l'occasione di portare ripetute testimonianze di lui e della sua missione divina, come leggiamo nel primo cap. di San Giovanni, e poi si ritirò nell'Alta Galilea per evitare la furia dei... [ Continua a leggere ]

Matteo 4:13

Nazaret era situata nella Bassa Galilea; e Cafarnao, città marittima, nell'Alta Galilea. Secondo lo storico Giuseppe Flavio, non apparteneva a Erode, il tetrarca, che mandò in carcere il battista, ma a Filippo, il tetrarca, suo fratello. (Calmet) --- Lascia Nazaret per sempre, e si ritira a Cafarnao... [ Continua a leggere ]

Matteo 4:15

San Matteo ha omesso in questo luogo parte della profezia, (Isaia IX.) perché non era al suo scopo. Allo stesso modo ci ha dato l'interpretazione mistica, sebbene ancora vera, della profezia, che fu scritta in primo luogo per predire la liberazione di Gerusalemme da Senacherib, al tempo di Ezechia.... [ Continua a leggere ]

Matteo 4:16

_E una luce è sorta, ecc. Questa luce, preannunciata dal profeta Isaia, (cap. IX, ver. 1,) era il nostro Salvatore Gesù Cristo, luce del mondo, che ora li illuminava con le sue istruzioni e con la sua grazia. (Witham) --- Così, quando la stella del mattino è passata ed è scomparsa, il sole sorge e d... [ Continua a leggere ]

Matteo 4:17

Gesù non cominciò a predicare finché San Giovanni non ebbe annunziato la sua venuta nel mondo, affinché così si manifestasse la dignità della sua sacra persona, e gli ebrei increduli fossero senza scuse. Se dopo la predicazione di san Giovanni, e la sua espressa testimonianza della divinità del nost... [ Continua a leggere ]

Matteo 4:18

Gesù ha voluto non solo dimostrare che l'istituzione della sua religione era celeste, ma anche umiliare l'orgoglio dell'uomo; e perciò non scelse oratori e filosofi, ma pescatori, dice san Girolamo. Cipriano, l'eloquente oratore, fu chiamato al sacerdozio; ma prima di lui c'era Pietro, il pescatore.... [ Continua a leggere ]

Matteo 4:19

Gesù Cristo fa qui un'allusione alla precedente occupazione dei suoi apostoli. Davide, nei suoi Salmi, fa allusioni simili alla sua precedente occupazione di pastore: "Lo prese dal gregge di pecore, lo trasse dal seguire le pecore grandi con i piccoli, per nutrire Giacobbe, suo servo, e Israele, sua... [ Continua a leggere ]

Matteo 4:21

Fu obiettato dagli antichi nemici del Cristianesimo, Porfirio, Giuliano l'apostata ed altri, che Cristo scelse per suoi apostoli uomini semplici ed ignoranti, facili da imporre, e non tali che sarebbero stati in guardia dall'inganno; convertendolo così in un argomento contro la dottrina di Gesù Cris... [ Continua a leggere ]

Matteo 4:23

Le sinagoghe erano assemblee religiose con gli ebrei, nelle quali si riunivano nei giorni di sabato e di festa, per pregare, leggere e ascoltare spiegata la parola di Dio e per esercitare le altre pratiche della loro legge. (Calma)... [ Continua a leggere ]

Matteo 4:24

Molti vennero a Cristo per chiedere la guarigione delle loro infermità corporali; né leggiamo qui di un solo che venne per essere liberato dalla malattia spirituale. Tuttavia il nostro benedetto Salvatore, sopportando la loro imperfezione, si degna di guarirli, affinché di lì possa cogliere l'occasi... [ Continua a leggere ]

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