Matteo 5:2

_Aprendo la bocca. È un ebraismo, a significare che ha cominciato a parlare. (Witham) --- Questa è un'espressione comune nella Scrittura, per significare che qualcosa di importante sta per essere detto. Così è usato in vari altri luoghi, poiché "Giobbe aprendo la bocca maledisse la sua giornata e di... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:3

_I poveri in spirito; [1] che, secondo l'esposizione comune, significa gli umili di mente e di cuore. Eppure alcuni lo capiscono di coloro che sono veramente nella povertà e nel bisogno, e che sopportano la loro condizione indigente con pazienza e rassegnazione. (Witham) --- Cioè, l'umile; e quelli... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:4

La terra dei vivi, o il regno dei cieli. L'evangelista preferisce chiamarla terra dei vivi in ​​questo luogo, per mostrare che i miti, gli umili e gli oppressi, che sono spogliati del possesso di questa terra dai potenti e dai superbi, otterranno l'eredità di una migliore terra. (Menochio) "Posseder... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:5

Non sono beati coloro che piangono per motivi mondani, ma coloro che piangono i loro peccati. Il dolore che è secondo Dio, dice san Paolo, opera la penitenza salda per la salvezza, ma il dolore del mondo opera la morte. (2 Corinzi vii. 10.) Lo stesso è promesso in San Giovanni; (xvi. 20) piangerai e... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:6

_Fame e sete; cioè spiritualmente, con un sincero desiderio di essere giusti e santi. Ma altri ancora capiscono come sopportare con pazienza le fatiche della fame e della sete. (Witham) --- Rupertus comprende coloro a cui la giustizia è negata, come le vedove povere e gli orfani. Maldonatus coloro c... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:7

Qui si raccomanda non solo l'elemosina, ma la pratica di tutte le opere di misericordia, sia corporali che spirituali, e la ricompensa sarà data in quel giorno in cui Dio ripagherà a ciascuno secondo le sue opere, e farà da noi , come abbiamo fatto dai nostri fratelli. (Fienile)... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:8

Sono puri di cuore o coloro che si danno alla pratica di ogni virtù e non sono consapevoli di nessun male, o coloro che sono adornati della virtù della carità. Perché nulla è così necessario come questa purezza in tale desiderio di vedere Dio. Mantieni la pace con tutti e la castità, dice San Paolo,... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:9

Essere in pace noi stessi e con gli altri, e riunire coloro che sono in disaccordo, ci darà diritto ad essere figli di Dio. Così saremo elevati a partecipare all'onore dell'unigenito Figlio di Dio, che discese dal cielo per portare la pace all'uomo e per riconciliarlo con il suo Creatore offeso. (Sa... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:10

Eretici e malfattori soffrono ogni tanto, ma per questo non sono benedetti, perché non soffrono per la giustizia. Perché, dice sant'Agostino, non possono soffrire per la giustizia, che hanno diviso la Chiesa; e dove manca la sana fede o carità, non può esserci giustizia. (Cont. epis. Parm. lib. i. c... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:12

Ricompensa, in latino _merces, in greco misthos, significa salario pagato e dovuto per lavoro, e presuppone il merito. (Bristow) --- Se partecipi alle sofferenze dei profeti, parteciperai ugualmente alla loro gloria, alla loro ricompensa. (Fienile)_... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:13

Le precedenti istruzioni che Gesù Cristo diede alla moltitudine. Ora si rivolge ai suoi apostoli, chiamandoli sale della terra, destinato a preservare gli uomini dalla corruzione del peccato e a far loro assaporare le verità della salvezza. Dice loro di non lasciare che la loro fede o la loro carità... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:15

Questa luce del mondo, città su una montagna e candela su un candeliere, significano la Chiesa cattolica, così edificata su Cristo, la montagna, che deve essere visibile e non può essere nascosta o sconosciuta. (Sant'Agostino, cont. Fulg.) Essendo dunque la Chiesa un cero non sotto il moggio, ma che... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:17

_Non distruggere la legge, ecc. È vero, con la venuta di Cristo, una moltitudine di cerimonie e sacrifici, e la circoncisione, sarebbero cessate; ma i precetti morali dovevano continuare, ed essere osservati, anche con maggior perfezione. (Witham) --- Per soddisfare. Compiendo tutte le figure e prof... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:18

_Amen. Questo è, sicuramente, una verità. Questa parola ebraica Amen, è qui conservata dall'esempio e dall'autorità di tutti e quattro gli evangelisti, che l'hanno conservata. È usato da nostro Signore come una forte asseverazione e affermazione della verità. (Challoner) --- Non un jot (o non un jot... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:19

_sarà chiamato; cioè (secondo un frequente idioma ebraico) sarà l'ultimo nel regno dei cieli; cioè, secondo sant'Agostino, non ci sarà affatto; poiché nessuno, tranne i grandi in santità e virtù, troverà accesso al cielo. (Witham) --- Non imitare quindi gli scribi e i farisei, che si accontentano di... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:20

_Degli scribi e dei farisei. Gli scribi erano i dottori della legge di Mosè; i Farisei erano un insieme preciso di uomini, che facevano professione di una più esatta osservanza della legge: e per questo molto stimati tra il popolo. (Challoner) --- Guarda quanto è necessario, non solo credere, ma oss... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:21

_Sarà responsabile del giudizio. Vale a dire, meriterà di essere punito da quel tribunale minore tra gli ebrei, chiamato il giudizio, che ha preso conoscenza di tali crimini. (Challoner) --- Tra gli ebrei al tempo di Cristo, c'erano tre tipi di tribunali: il primo composto da tre giudici per giudica... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:22

_Chi è arrabbiato [2] con suo fratello. In quasi tutte le copie e i manoscritti greci leggiamo ora arrabbiato senza motivo: eppure san Girolamo, che corresse il latino del Nuovo Testamento dalle migliori copie del suo tempo, ci dice che queste parole, senza motivo, si trovavano solo in alcune copie... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:23

Ci comanda di lasciare incompiuta qualsiasi opera che abbiamo iniziato, anche se per sua natura molto gradita a Dio, per andare a riconciliarci con nostro fratello; perché Dio avrà misericordia e non sacrificio. Così sembra in qualche modo preferire l'amore del prossimo all'amore di se stesso. (Meno... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:24

_Lascia la tua offerta. Questo non va inteso, come se un uomo fosse sempre tenuto ad andare dalla persona offesa; ma sta a significare che un uomo è tenuto nel suo cuore e nella sua mente a riconciliarsi, a perdonare a tutti ea cercare la pace con tutti gli uomini. (Witham) --- Attenti a non venire... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:25,26

Concordate mentre siete uomini di intralcio, o viandanti, cioè in questa vita, di non essere gettati in prigione, cioè secondo i SS. Cipriano, Ambrogio e Origene nel purgatorio; secondo sant'Agostino, all'inferno, nel quale, poiché il debito è da saldare a una giustizia inflessibile, non può mai ess... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:29

Qualunque cosa sia un'occasione immediata di peccato, per quanto vicina o cara possa essere, deve essere abbandonata (Menochio), sebbene ci si riveli cara, o necessaria come una mano o un occhio, e senza indugio o esitazione. (Fienile)... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:32

_Salvo la causa della fornicazione. Il divorzio o la separazione per quanto riguarda vitto e alloggio possono essere consentiti per alcune cause importanti nel matrimonio cristiano; ma anche allora, chi sposa colei che è stata congedata, commette adulterio. A questo proposito, non c'è eccezione. Il... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:34

_Giuro per niente. Non dobbiamo immaginare che qui siano proibiti tutti i giuramenti, dove c'è una giusta e necessaria causa per chiamare Dio a testimoniare. Un giuramento in tale occasione è un atto di giustizia e di religione. Qui sono proibiti giuramenti inutili nel discorso comune, con i quali i... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:35

Gli Anabattisti e gli altri settaristi, seguendo la lettera, e non lo spirito della Scrittura, e seguendo le orme dei loro predecessori, Valdesi e Pelagi, non permetteranno che nessun giuramento sia lecito, nemmeno davanti a un giudice. (Bristow)... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:39

_Non resistere al male; [6] cioè non resistere e non vendicarti di colui che ti ha fatto del male. --- Porgigli l'altra guancia. Fagli avere anche il tuo mantello. Questi sono da intendersi come ammonimenti ai cristiani, di perdonare tutti e di sopportare pazientemente ogni sorta di ingiurie private... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:41

_Vai con lui altri due. [7] So che molti interpreti vorrebbero significare non più di due in tutto. Ma il senso letterale del latino, e anche dei migliori manoscritti greci. (come nota il Dr. Wells nei suoi emendamenti alla traduzione in Prot.) ne esprimono altri due, cioè non solo ancora una volta,... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:43

_E odia il tuo nemico. Le parole della legge (Levitico xix. 18.) sono solo queste: amerai il tuo amico come te stesso; ma con una falsa glossa e inferenza, queste parole, e odia il tuo nemico, furono aggiunte dai dottori ebrei. (Conam)_... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:46

_I pubblicani. Questi erano gli esattori delle tasse pubbliche: un insieme di uomini, odiosi e infami tra gli ebrei, per le loro estorsioni e ingiustizie. (Sfidante)_... [ Continua a leggere ]

Matteo 5:48

Gesù Cristo riassume qui le sue istruzioni ordinandoci di essere perfetti come è perfetto il nostro Padre celeste; cioè imitare, fin dove possono giungere i nostri sforzi, assistiti dalla grazia divina, alla perfezione divina. (Witham) --- Vedi qui la grande superiorità della nuova legge sulla vecch... [ Continua a leggere ]

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