SALMO XVI. (EXAUDI DOMINE JUSTITIAM.)

La preghiera di un giusto nella tribolazione, contro la malizia dei suoi nemici.

Terra, per testimoniare la loro ira. Così Virgilio descrive Giunone. Diva solo fixos oculos aversa tenebat. (\'c6neid l.)

--- L'ebraico, ashurenu, è reso "dal passo", (Montanus) o contemplazione. Ma i Settanta l'hanno spiegato come un verbo, così come San Girolamo, (Berthier) che recita: "marciando contro di me; ora mi hanno circondato" (Haydock) come tori selvaggi. (Calma) --- Symmachus, "benedicendomi, ora hanno abbassato gli occhi, hanno preparato lacci per gettarmi a terra". Hanno cercato la mia rovina sia con l'astuzia che con la forza aperta.

Anche quelli che un tempo erano miei amici e ammiratori, ora si sono rivoltati contro di me. (Haydock) --- Allude particolarmente ai cortigiani di Saul. (Calma) --- Hanno intenzione di distruggermi completamente, anche a terra. (Worthington) --- Ebraico, "col nostro passo ora ci hanno circondato," (Montanus) conforme a Keri; sebbene il testo, seguito da Pagnin, abbia: "Nel nostro cammino, mi hanno circondato".

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