e diede per il servizio della casa di Dio, come contributo per la sua costruzione e attrezzatura, d'oro cinquemila talenti e diecimila dram, anzi, dari, l'autore qui usando il nome di una moneta persiana con cui era diventato familiare durante l'esilio per designare una quantità minore di peso, e di argento diecimila talenti, l'importo totale in metalli preziosi superando $ 60.000.000, e di bronzo diciottomila talenti e centomila talenti di ferro.

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