Genesi 22:1

E avvenne dopo queste cose che Dio tentò Abrahamo e gli disse: Abrahamo; e disse: Ecco, eccomi. Dopo questi avvenimenti a Beer-Sceba, Dio tentò, o mise alla prova, Abramo, non dandogli occasione di peccare, Giacomo 1:13 , ma mettendo alla prova la sua fede quanto alla sua solidità e forza. Alla chia... [ Continua a leggere ]

Genesi 22:2

Ed Egli disse: Prendi ora tuo figlio, il tuo unico figlio Isacco, che tu ami, e va' nel paese di Moria, e là offrilo in olocausto su uno dei monti di cui ti parlerò. Il Signore fa la Sua proposta con un'enfasi deliberata e dettagliata. Isaia Abramo doveva prendere suo figlio, non Ismaele, ma il suo... [ Continua a leggere ]

Genesi 22:3

E Abramo si alzò di buon mattino, sellò il suo asino e prese con sé due dei suoi giovani, e Isacco suo figlio, e spaccò la legna per l'olocausto, si alzò e andò al luogo di cui Dio gli aveva detto. Non c'è una parola sull'eccitazione o sul tumulto nel cuore di Abramo. Con calma e deliberatamente fec... [ Continua a leggere ]

Genesi 22:4

Allora il terzo giorno Abramo alzò gli occhi e vide il luogo molto lontano. La distanza da Beersheba a Gerusalemme era di quarantacinque a cinquanta miglia e quindi richiedeva circa due giorni e mezzo di viaggio costante.... [ Continua a leggere ]

Genesi 22:5

E Abramo disse ai suoi giovani: Rimanete qui con l'asino, e io e il ragazzo andremo laggiù e adoreremo, e torneremo da voi. Sebbene i servi di Abramo fossero devoti a lui, non erano affatto preparati ad assistere alla scena che sarebbe stata rappresentata sul monte che si trovava davanti a loro. Non... [ Continua a leggere ]

Genesi 22:6

E Abramo prese la legna dell'olocausto e la posò su Isacco, suo figlio; e prese in mano il fuoco e un coltello; e sono andati entrambi insieme. Abramo portò personalmente il coltello per la macellazione e il fuoco, un carbone luccicante o un pezzo di legna di esca in una pentola, mentre depose la le... [ Continua a leggere ]

Genesi 22:7

E Isacco parlò ad Abramo, suo padre, e disse: Mio padre; e lui disse: Eccomi, figlio mio. E disse: Ecco il fuoco e la legna, ma dov'è l'agnello per l'olocausto? Isaac ruppe il silenzio opprimente con una domanda di curiosità infantile. Aveva notato che tutto il resto era stato provveduto, ma l'assen... [ Continua a leggere ]

Genesi 22:8

E Abramo disse: Figlio mio, Dio si darà un agnello per l'olocausto. Quindi sono andati entrambi insieme. Non era intenzione di Abramo, come osserva Lutero, torturare suo figlio con i dettagli del comando divino; e la tranquilla risposta di suo padre soddisfece Isacco.... [ Continua a leggere ]

Genesi 22:9

E giunsero al luogo di cui Dio gli aveva parlato; e Abramo vi costruì un altare, e mise in ordine la legna, e legò Isacco, suo figlio, e lo depose sull'altare sopra la legna. La narrazione dettagliata richiama nuovamente l'attenzione sulla rigorosa obbedienza di Abramo: la costruzione dell'altare, l... [ Continua a leggere ]

Genesi 22:10

E Abramo stese la mano e prese il coltello per uccidere suo figlio. Questo è il culmine, il momento più drammatico della storia: Isacco come sacrificio paziente, sapendo di essere l'olocausto che il Signore aveva provveduto, e il padre pronto a scannare il figlio.... [ Continua a leggere ]

Genesi 22:12

Ed egli disse: Non stendere la mano sul fanciullo e non fargli nulla; perché ora so che tu temi Dio, poiché non mi hai negato tuo figlio, il tuo unico figlio. L'Angelo del Signore nel senso particolare della parola, il Figlio di Dio, è di nuovo qui in evidenza, intervenendo giusto in tempo per salva... [ Continua a leggere ]

Genesi 22:13

E Abramo alzò gli occhi e guardò, ed ecco dietro di lui un montone preso per le corna in un boschetto. E Abramo andò, prese l'ariete e lo offrì in olocausto al posto di suo figlio. Dio qui ha indirizzato l'attenzione di Abramo sull'ariete sullo sfondo, da lui finora trascurato, catturato nel boschet... [ Continua a leggere ]

Genesi 22:14

E Abramo chiamò quel luogo Geova-jireh, come si dice ancora oggi: Sul monte del Signore si vedrà. Come Abramo applicò al luogo del suo sacrificio un nome che significa "il Signore vedrà o provvederà", così in seguito gli uomini ebbero un proverbiale detto basato su questo avvenimento, "sul colle dov... [ Continua a leggere ]

Genesi 22:16

e dissi: Per me stesso ho giurato, dice il Signore, perché perché hai fatto questo e non hai rifiutato tuo figlio, il tuo unico figlio,... [ Continua a leggere ]

Genesi 22:17

che nella benedizione ti benedirò, e nella moltiplicazione moltiplicherò la tua discendenza come le stelle del cielo e come la sabbia che è sulla riva del mare; e la tua discendenza possederà la porta dei suoi nemici;... [ Continua a leggere ]

Genesi 22:18

e nella tua discendenza saranno benedette tutte le nazioni della terra; perché hai obbedito alla mia voce. Una dichiarazione e una profezia solenne, sostenute dal giuramento più forte che il Signore possa giurare, da Lui stesso. La portata della promessa, che indica una progenie innumerevole, il com... [ Continua a leggere ]

Genesi 22:19

Allora Abramo tornò dai suoi giovani, che si alzarono e andarono insieme a Beer-Sceba. E Abramo dimorò a Beer-Sceba. La fede di Abramo era stata pienamente confermata; la sua fiducia era stata ricompensata in maniera meravigliosa. Ora, con Isacco, tornò nel luogo dove lo aspettavano i suoi servi, e... [ Continua a leggere ]

Genesi 22:24

E la sua concubina, il cui nome era Reumah, partorì anche Tebah, Gaham, Thahash e Maachah. di questi figli di Nahor, Buz è menzionato Geremia 25:23 e Giobbe 32:2 , e Maachah Deuteronomio 3:14 ; Giosuè 12:5 . Gli altri potrebbero, in parte, essere stati padri di tribù che in seguito si trovarono nel... [ Continua a leggere ]

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