Genesi 35:1

E Dio disse a Giacobbe: Alzati, sali a Betel e abita là; e fa' là un altare a Dio, che ti apparve quando fuggisti dalla faccia di Esaù, tuo fratello. Erano trascorsi ormai dieci anni interi da quando Giacobbe era tornato dalla Mesopotamia, e ancora non aveva adempiuto il voto speciale di Betel, Gene... [ Continua a leggere ]

Genesi 35:2

Allora Giacobbe disse alla sua casa ea tutti quelli che erano con lui: Deponete gli dèi stranieri che sono in mezzo a voi, sii mondano e cambiati le vesti. Questo fu un atto di pentimento, poiché Giacobbe, fino ad ora, aveva permesso a Rachele di conservare gli idoli di suo padre, Genesi 31:32 , e n... [ Continua a leggere ]

Genesi 35:3

E alziamoci e saliamo a Betel; e vi farò un altare a Dio, che mi ha risposto nel giorno della mia angoscia, ed è stato con me nella via che percorrevo. Il viaggio doveva essere dalle pianure vicino a Sichem verso sud fino al paese montuoso di quella che poi fu la Giudea settentrionale. Giacobbe conf... [ Continua a leggere ]

Genesi 35:4

E diedero a Giacobbe tutti gli dèi stranieri che erano nelle loro mani, e tutti i loro orecchini che erano nelle loro orecchie; e Giacobbe li nascose sotto la quercia che era presso Sichem. Il comando di Giacobbe era così severo che le sue mogli ei suoi servi rinunciarono prontamente non solo alle i... [ Continua a leggere ]

Genesi 35:5

E viaggiarono; e il terrore di Dio era sulle città che erano intorno a loro, e non inseguirono i figli di Giacobbe. Che abbiano colpito le loro tende e si siano allontanati dai dintorni di Sichem senza l'interferenza degli abitanti pagani nelle città vicine era dovuto interamente alla protezione div... [ Continua a leggere ]

Genesi 35:6

Così Giacobbe venne a Luz, che è nel paese di Canaan, cioè a Betel, lui e tutto il popolo che era con lui. Cfr Genesi 28:19 .... [ Continua a leggere ]

Genesi 35:7

E vi costruì un altare, e chiamò quel luogo El Betel (Dio di Betel), PERCHÉ LÀ DIO GLI APPARVE QUANDO FUGGÌ DALLA FACCIA DI SUO FRATELLO. Istituendo così l'adorazione del vero Dio Giacobbe pagò il suo voto di circa trent'anni prima, poiché ricordava distintamente la rivelazione di Dio in quel tempo,... [ Continua a leggere ]

Genesi 35:8

Ma Debora, nutrice di Rebecca, morì e fu sepolta sotto Betel, sotto una quercia; e il nome di esso si chiamava Allonbachuth (quercia del pianto). Sembra che Rebecca fosse morta e Giacobbe avesse persuaso Debora a farla abitare con lui ei suoi figli. La vecchia serva fedele si era amata a tal punto c... [ Continua a leggere ]

Genesi 35:9

E Dio apparve di nuovo a Giacobbe, quando egli uscì da Padanaram, e lo benedisse. Non si limitò a parlare a Giacobbe in sogno, ma gli rivelò in qualche forma visibile, ora che Giacobbe era tornato ancora una volta in quella parte di Canaan da cui era partito per la Mesopotamia. Come Abramo era stato... [ Continua a leggere ]

Genesi 35:10

E Dio gli disse: Il tuo nome è Giacobbe; il tuo nome non sarà più chiamato Giacobbe, ma il tuo nome sarà Israele; e lo chiamò Israele. Così il Signore confermò a Giacobbe ciò che gli aveva detto in Peniel, Genesi 32:28 . Era un'introduzione formale alla benedizione.... [ Continua a leggere ]

Genesi 35:11

E Dio gli disse: Io sono Dio Onnipotente; sii fecondo e moltiplicati; una nazione e una compagnia di nazioni sarà da te, e re usciranno dai tuoi lombi;... [ Continua a leggere ]

Genesi 35:12

e il paese che ti ho dato Abramo e Isacco. Lo darò e alla tua discendenza dopo di te darò questo paese. Era Dio Onnipotente che parlava a Giacobbe, Colui della cui protezione e guida Giacobbe aveva goduto così riccamente durante gli ultimi trent'anni. Era la benedizione patriarcale, inclusa la prome... [ Continua a leggere ]

Genesi 35:14

E Giacobbe eresse una colonna nel luogo dove parlava con lui, una colonna sì, di pietra; e vi versò sopra una libazione, e vi versò dell'olio. Giacobbe non solo mise da parte questo luogo, lo consacrò al culto del vero Dio, ma compì anche un atto di adorazione versando una libagione al Signore, esse... [ Continua a leggere ]

Genesi 35:15

E Giacobbe chiamò il nome del luogo dove Dio gli aveva parlato, Betel. Questa è stata la sua confessione della sua fiducia nella Parola e promessa di Dio, che è la verga e il bastone di tutti i credenti durante il loro pellegrinaggio sulla terra.... [ Continua a leggere ]

Genesi 35:16

E partirono da Betel, poiché il voto di Giacobbe era ormai adempiuto e il suo rendimento di grazie compiuto; E NON C'ERA CHE UN PO' DI STRADA PER VENIRE A EFRAT, erano ancora a una certa distanza dalla città poi conosciuta come Betlemme, che avevano probabilmente cercato di raggiungere in tempo; E R... [ Continua a leggere ]

Genesi 35:17

E avvenne, mentre era in travaglio, che la levatrice le disse: Non temere; avrai anche questo figlio. Quella era intesa come una parola di conforto per Rachele, nel mezzo della sua intensa sofferenza, perché le diceva che il suo desiderio era stato esaudito dal Signore.... [ Continua a leggere ]

Genesi 35:18

E avvenne, mentre l'anima sua se ne andava (perché morì), CHE GLI CHIAMÒ BENONI (figlio del mio dolore); MA SUO PADRE LO CHIAMÒ BENIAMINO (figlio della mano destra, figlio della fortuna o della prosperità). Il testo indica chiaramente una vita dell'anima dopo la morte del corpo. Nonostante il dolore... [ Continua a leggere ]

Genesi 35:20

E Giacobbe pose una colonna sulla sua tomba; questa è la colonna della tomba di Rachele fino ad oggi. Quindi il monumento era ancora in piedi ai tempi in cui scrisse Mosè. Fu un'amara coppa di dolore che Giacobbe dovette bere per la morte di sua moglie, perché anche i credenti sentono il pungiglione... [ Continua a leggere ]

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