Genesi 40:1

E dopo queste cose avvenne che il maggiordomo del re d'Egitto e il suo fornaio avevano offeso il loro signore, il re d'Egitto. Giuseppe rimase in prigione per diversi anni, poiché aveva solo diciassette anni al momento del suo viaggio involontario in Egitto e trenta al momento della sua liberazione.... [ Continua a leggere ]

Genesi 40:3

E li fece rinchiudere nella casa del capitano delle guardie, nella prigione, luogo dove era legato Giuseppe. Furono affidati alle cure di Potifar, l'ufficiale capo della guardia del corpo del faraone che era tra l'altro il capo dei carnefici, e Potifar li fece subito trasferire nella prigione, incar... [ Continua a leggere ]

Genesi 40:4

E il capitano delle guardie li accusò di Giuseppe, e questi li servì; e continuarono una stagione in reparto. Poiché i prigionieri erano uomini illustri, Potifar organizzò personalmente sia la loro custodia che il loro conforto e ancora una volta mostrò favore a Giuseppe affidandoli al suo incarico... [ Continua a leggere ]

Genesi 40:5

E fecero un sogno ambedue, ciascuno il suo sogno in una notte, ciascuno secondo l'interpretazione del suo sogno, il maggiordomo e il fornaio del re d'Egitto, che furono rinchiusi nella prigione. Fu nella stessa notte che entrambi gli uomini fecero un sogno, ciascuno un sogno diverso con un significa... [ Continua a leggere ]

Genesi 40:6

E GIUSEPPE VENNE DA LORO AL MATTINO, E LI GUARDÒ, ED ECCO, ERANO TRISTI. Non fu la mera curiosità del servitore privilegiato a indurre Giuseppe a prendere atto del loro atteggiamento, ma una vera e gentile simpatia.... [ Continua a leggere ]

Genesi 40:7

E interrogò gli ufficiali del faraone che erano con lui nel reparto della casa del suo signore, dicendo: Perché guardate così tristemente oggi? Inquietanti presentimenti avevano segnato i loro volti con uno sguardo di preoccupazione e di malumore.... [ Continua a leggere ]

Genesi 40:8

E GLI DISSERO: ABBIAMO SOGNATO UN SOGNO E NON C'È NESSUN INTERPRETE DI ESSO. L'interpretazione dei sogni, che a quei tempi erano considerati presagi di bene o di male, era nelle mani di una classe speciale di uomini che traevano profitto dal loro lavoro. I prigionieri non potevano consultare una per... [ Continua a leggere ]

Genesi 40:10

e nella vite c'erano tre tralci; ed era come se germogliasse, e i suoi fiori germogliassero; ei suoi grappoli produssero uva matura;... [ Continua a leggere ]

Genesi 40:11

e la coppa del Faraone era nelle mie mani; e presi l'uva, la spremetti nella coppa del faraone e diedi la coppa nelle mani del faraone. Era un sogno molto vivido, in cui eventi normalmente di lunga durata venivano compressi insieme nello spazio di pochi istanti. La vite era prima del maggiordomo, i... [ Continua a leggere ]

Genesi 40:13

ma entro tre giorni il faraone solleverà la tua testa e ti riporterà al tuo posto; e tu porrai nelle sue mani la coppa del faraone, come prima quando eri suo maggiordomo. Dio rivelò questa interpretazione a Giuseppe, e quest'ultimo la disse proprio in quel modo. Il faraone avrebbe sollevato la testa... [ Continua a leggere ]

Genesi 40:14

Ma pensa a me quando andrà bene per te, e mostra benignità, ti prego, per me, e parla di me al Faraone, e fammi uscire da questa casa;... [ Continua a leggere ]

Genesi 40:15

poiché invero io fui rapito dal paese degli Ebrei; e anche qui non ho fatto nulla perché mi mettessero in prigione. La supplica di Giuseppe può essere ben compresa, quando chiede al maggiordomo di conservarlo in buona memoria. Spiega di non essere fuggito dal suo paese d'origine a causa di qualche c... [ Continua a leggere ]

Genesi 40:16

Quando il capo fornaio vide che l'interpretazione era buona, disse a Giuseppe, anch'io ero in sogno, ed ecco, avevo tre ceste bianche sulla mia testa, tre ceste con pane bianco;... [ Continua a leggere ]

Genesi 40:17

e nel cesto più in alto c'erano tutti i tipi di carne da forno per il Faraone, belle cose da mangiare di prodotti da forno; e gli uccelli li mangiarono dalla cesta sul mio capo. Nel suo desiderio di ottenere un'interpretazione favorevole per se stesso, il capo fornaio trascurò la differenza signific... [ Continua a leggere ]

Genesi 40:19

ma entro tre giorni il faraone solleverà la tua testa da te e ti farà appendere a un albero; e gli uccelli mangeranno la tua carne di dosso. In questo punto c'era la grande distinzione tra i due sogni: non era il faraone che prendeva il pane o la pasticceria fine dalla mano del fornaio, ma gli uccel... [ Continua a leggere ]

Genesi 40:20

E avvenne il terzo giorno, che era il compleanno del faraone, che fece una festa a tutti i suoi servi, essendo usanza degli antichi re di celebrare queste occasioni con grande sfarzo; E SOLLEVÒ LA TESTA DEL CAPO MAGGIORDOMO E DEL CAPO FORNAIO TRA I SUOI SERVI, fece uscire entrambi dalla prigione, ma... [ Continua a leggere ]

Genesi 40:21

E ripristinò il capo maggiordomo alla sua carica di maggiordomo; e diede la coppa nelle mani del faraone, che fu reintegrato nel suo precedente ufficio;... [ Continua a leggere ]

Genesi 40:23

EPPURE IL CAPO MAGGIORDOMO NON SI RICORDÒ DI GIUSEPPE, MA LO DIMENTICÒ. Nella felicità che accompagnava la sua liberazione dalla prigione dimenticò l'umile ebraico della prigione, poiché tale è la via del mondo. Anche in questa storia Giuseppe è un tipo di Cristo, che, come il giovane ebreo di un te... [ Continua a leggere ]

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