Poiché ho udito una voce come di donna in travaglio e l'angoscia come di colei che ha partorito il suo primo figlio, lamenti e gemiti strazianti, la voce della figlia di Sion, del popolo eletto del Signore, che si lamenta, che stende le sue mani, dicendo, ansimando nella sua agonia: Guai a me ora! perché l'anima mia è stanca per gli assassini, come chi si arrende agli assassini, incapace di resistere più a lungo.

Tale è la solita sorte degli uomini che ignorano gli avvertimenti e le suppliche del Signore: quando è troppo tardi, cominciano a piangere ea lamentarsi, piangendo la loro sorte. Ma per quanto riguarda Dio, l'amore è ancora con Lui anche nella potenza della sua ira.

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