Poiché è gettato nella rete dai suoi stessi piedi, spinto dalla sua stessa stoltezza, corre verso la sua rovina e cammina su un laccio, su insidie. Pensa scioccamente di camminare su un terreno solido, mentre è una rete attraverso la quale è destinato a precipitare in un pozzo senza fondo, alla sua distruzione eterna.

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