Il piccolo e il grande sono lì, perché la morte rende tutti gli uomini uguali; e il servo è libero dal suo padrone. Il pensiero stesso del riposo e della quiete della tomba, con la sua salvezza dal dolore e dalla miseria, affascina Giobbe; si sofferma sul pensiero prima di continuare il suo lamento in cui desidera la morte per se stesso.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità