Giudici 16:1

Quindi Sansone andò a Gaza, sul Mediterraneo, nella Filistea sudoccidentale, una delle principali roccaforti dei suoi nemici, E VIDE LÌ UNA PROSTITUTA, una prostituta pubblica, ED ENTRÒ DA LEI, rendendosi così colpevole di fornicazione. Sansone è un tipo dell'intera nazione israelita in quel momento... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:2

E fu detto ai Gaziti, dicendo: Sansone è venuto qui. E lo accerchiarono dentro, ponendo sentinelle tutt'intorno alla casa della prostituta, E LO ASPETTARONO TUTTA LA NOTTE ALLA PORTA DELLA CITTÀ, uomini incaricati di prenderlo non appena avesse tentato di andarsene, E RIMASERO IN SILENZIO TUTTA LA N... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:3

E Sansone stette fino a mezzanotte, e si alzò a mezzanotte, le sentinelle apparentemente si erano sistemate così tranquillamente che non si accorsero della sua venuta, PRESERO LE PORTE DELLA PORTA DELLA CITTÀ E I DUE PILASTRI, strappandoli dalle fondamenta, E ANDARONO VIA CON LORO, SBARRA E TUTTO IL... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:4

E avvenne dopo, qualche tempo dopo questa impresa, CHE AMAVA UNA DONNA NELLA VALLE DI SOREK IL CUI NOME ERA DALILA. Questo non era molto lontano dal suo luogo di origine, ed entrò in un'unione illegale con questa donna, il cui nome è menzionato di proposito, poiché ella, con il suo fascino peccamino... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:5

E i signori dei Filistei, che conoscevano bene il potere della voluttà, LE SI AVVICINARONO E LE DISSERO: ATTIRALO E GUARDA IN CHE COSA RISIEDE LA SUA GRANDE FORZA, facendo uso di ogni possibile allettamento ella doveva scoprire il segreto di la sua grande forza, E CON QUALI MEZZI POSSIAMO PREVALERE... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:6

E Dalila disse a Sansone, fingendo una riverenza lusinghiera per la sua grande forza: DIMMI, TI PREGO, IN CHE COSA RISIEDE LA TUA GRANDE FORZA, E CON CHE COSA POTRESTI ESSERE COSTRETTO AD AFFLIGGERTI, affinché qualcuno possa prenderlo in suo potere.... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:7

E Sansone le disse: Se mi legano con sette garze verdi, sette cordoni di tendini animali non ancora tesi, CHE NON SI SONO MAI SECCATI, ALLORA SARÒ DEBOLE E SARÒ COME UN ALTRO UOMO, dotato solo della forza normale dell'uomo medio .... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:8

Allora i signori dei Filistei le portarono sette garze verdi che non erano state seccate, corde fatte di tendini freschi, E LEI LO LEGÒ CON LORO, molto probabilmente con aria giocosa.... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:9

Ora c'erano uomini in agguato, in agguato, che stavano CON LEI NELLA CAMERA, perché aveva permesso a una spia filistea di nascondersi nell'appartamento interno. ED ELLA GLI DISSE: I FILISTEI TI SIANO ADDOSSO, SANSONE. E LUI, momentaneamente riportato in sé dal suo grido di tradimento, SPEZZA LE GARZ... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:10

E Dalila disse a Sansone, "con la sfacciata sfrontatezza caratteristica delle donne il cui fascino è grande e il cui cuore è cattivo". ECCO, TU MI HAI DERISO E MI HAI DETTO BUGIE; ORA DIMMI, TI PREGO, CON CUI POTRESTI ESSERE LEGATO.... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:11

Ed egli le disse: Se mi legano saldamente con funi nuove che non sono mai state occupate, che non sono mai state usate per alcun tipo di lavoro, ALLORA SARÒ DEBOLE E SARÒ COME UN ALTRO UOMO.... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:12

Dalila dunque prese nuove funi e con esse lo legò, di nuovo il più indifferente possibile, E GLI DISSE: I FILISTEI SIANO SU DI TE, SANSONE. E C'ERANO DEI BUGIARDI CHE DIMORAVANO NELLA CAMERA; aveva di nuovo permesso a una spia filistea di nascondersi nell'appartamento interno. E GLIELE STACCAVA DALL... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:13

E Dalila disse a Sansone, la sua avarizia e vessazione la pungolava: FINORA MI HAI DERISO E MI HAI DETTO BUGIE; DIMMI CON CHE COSA POTRESTI ESSERE LEGATO. È passata di lusinghe e ora chiede di sapere. ED EGLI LE DISSE, avvicinandosi sempre più alla piena verità: SE TU TESSI CON LA TELA I SETTE RICCI... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:14

E lei, seguendo il suo suggerimento, intrecciò i lunghi capelli della sua testa nella sua tela come trama, e poi LI LEGÒ CON LO SPILLO, la stecca che serve per battere la trama, fissando così saldamente i suoi capelli al telaio, E GLI DISSE: I FILISTEI TI SIANO ADDOSSO, SANSONE. E SI SVEGLIÒ DAL SON... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:15

Ed ella gli disse, alla sua prossima visita: COME PUOI DIRE: TI AMO, QUANDO IL TUO CUORE NON È CON ME? Gli rimproverava l'insincerità del suo riguardo per lei, poiché il vero affetto non avrebbe avuto segreti per lei. MI HAI DERISO QUESTE TRE VOLTE E NON MI HAI DETTO IN CHE COSA RISIEDE LA TUA GRAND... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:16

E avvenne, quando lei lo insisteva ogni giorno con le sue parole e lo esortava, stuzzicandolo e annoiandolo incessantemente a morte, COSÌ CHE LA SUA ANIMA ERA IRRITATA A MORTE, tormentata dall'impazienza con lei e così stanca che la freschezza e l'acutezza del suo la mente se n'era andata da lui,... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:17

che le disse tutto il suo cuore, le spiegò i segreti più intimi del suo cuore E LE DISSE: NON È VENUTO UN RASOIO SULLA MIA TESTA; POICHÉ SONO STATO NAZIREO PRESSO DIO FIN DAL GREMBO DI MIA MADRE. SE SARÒ RASATO, ALLORA LA MIA FORZA VERRÀ MENO, DIVENTERÒ DEBOLE E SARÒ COME QUALSIASI ALTRO UOMO.... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:18

E quando Dalila vide, a giudicare da tutto il suo atteggiamento, CHE LE AVEVA DETTO TUTTO IL SUO CUORE, MANDÒ A CHIAMARE I SIGNORI DEI FILISTEI, che evidentemente erano diventati dubbiosi sui risultati, DICENDO: SALI QUESTA VOLTA, PERCHÉ HA MI HA MOSTRATO TUTTO IL SUO CUORE. ALLORA I SIGNORI DEI FIL... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:19

E lo fece DORMIRE IN GINOCCHIO, SANSONE; E CHIAMÒ UN UOMO, uno di quelli nascosti in agguato nel suo appartamento, E GLI FECE RADERE LE SETTE CIOCCHE DELLA TESTA; E COMINCIÒ AD AFFLIGGERLO, lei, la donna debole, era abbastanza forte per tenerlo sotto controllo, E LA SUA FORZA SI ALLONTANAVA DA LUI.... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:20

Ed ella disse: I Filistei ti siano addosso, Sansone. E si svegliò dal sonno e disse: Io uscirò come altre volte prima e mi scuoterò, liberando così se stesso dai ceppi e dalle mani dei Filistei. E NON SAPEVA CHE IL SIGNORE SI ERA ALLONTANATO DA LUI, con il taglio dei suoi capelli, con la fine del su... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:21

Ma i Filistei lo presero, lo afferrarono con odio vendicativo, gli cavarono GLI OCCHI E LO FECERO SCENDERE A GAZA, E LO LEGARONO CON CEPPI DI BRONZO, per impedirgli di fuggire; E MACINAVA NELLA PRIGIONE, condannato all'infimo lavoro di schiave. Questo è il risultato invariabile se gli uomini amano l... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:22

Tuttavia i capelli della sua testa hanno ricominciato a crescere dopo che era rasato, letteralmente, come quando era rasato. poiché esso venne fuori di nuovo in brevissimo tempo, ei Filistei non se ne ricordarono il significato.... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:23

Allora i signori dei Filistei li radunarono per offrire un grande sacrificio a Dagon, loro dio, e per rallegrarsi, come per una grande vittoria, da celebrare con una festa generale di ringraziamento; POICHÉ DICEVANO: IL NOSTRO DIO HA MESSO NELLE NOSTRE MANI SANSONE, NOSTRO NEMICO. Dagon era il princ... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:24

E quando il popolo lo vide, mentre Sansone veniva condotto fuori, LODAVA IL LORO DIO, in una folle esplosione di idolatria; POICHÉ DICEVANO: IL NOSTRO DIO HA CONSEGNATO NELLE NOSTRE MANI IL NOSTRO NEMICO E IL DISTRUTTORE DEL NOSTRO PAESE, perché tale è stato per aver appiccato il fuoco ai loro campi... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:25

E avvenne, quando i loro cuori erano allegri, nel corso del banchetto e delle baldorie, CHE DICEVANO: CHIAMA SANSONE CHE CI FACCIA DIVERTIRE, essere oggetto di scherno ribaldo e scherno tagliente. E CHIAMARONO SANSONE FUORI DELLA PRIGIONE; E LI FECE DIVERTIRE, fece un bel bersaglio per tutti i detti... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:26

E Sansone disse al ragazzo che lo teneva per mano, il quale lo condusse da un luogo all'altro a causa della sua cecità: PERMETTIMI CHE IO SENTA LE COLONNE SU CUI STA LA CASA, AFFINCHÉ IO POSSA APPOGGIARMI AD ESSE. L'edificio fu eretto in modo da avere non solo la parte inferiore, ma anche i loggiati... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:27

Ora la casa era piena di uomini e di donne; e là c'erano tutti i signori de' Filistei, i visitatori più illustri che occupavano la parte bassa della casa; E C'ERANO SUL TETTO, il loggiato di sopra, circondato da tralicci aperti, CIRCA TREMILA UOMINI E DONNE, CHE GUARDAVANO MENTRE SANSONE SI DIVERTIV... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:28

E Sansone, che si era pentito della sua profonda caduta, CHIAMÒ IL SIGNORE E DISSE: O SIGNORE DIO, RICORDATI DI ME, TI PREGO, E RAFFORZAMI, TI PREGO, SOLO PER QUESTA VOLTA, O DIO, CHE IO POSSA ESSERE SUBITO VENDICATO DEI FILISTEI PER I MIEI DUE OCCHI. Non riponeva più fiducia in se stesso né nei suo... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:29

E Sansone afferrò le due colonne di mezzo su cui si ergeva la casa, essendovi tutto il suo peso concentrato, E SU CUI ERA SORRETTA, premette contro di esse con fermezza e fermezza, L'UNO CON LA MANO DESTRA E L'ALTRO CON LA SUA SINISTRA.... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:30

E Sansone disse: Lascia che io, letteralmente, anima mia , MUOIA CON I FILISTEI. E SI PROSTRÒ CON TUTTE LE SUE FORZE, abbattendo con sé le colonne; E LA CASA CADDE SUI SIGNORI E SU TUTTO IL POPOLO CHE VI ERA DENTRO, l'intero edificio crollò e crollò su se stesso, seppellendo i festaioli sotto le sue... [ Continua a leggere ]

Giudici 16:31

Allora i suoi fratelli, i membri del suo popolo E TUTTA LA CASA DI SUO PADRE SCESERO, LO PRESERO E LO PORTARONO SU con un corteo funebre che gli rese più onore nella morte che in vita, E SEPPELLIRONO LUI TRA ZORAH ED ESHTAOL, NEL LUOGO DI SEPOLTURA DI MANOAH, SUO PADRE, che non era vissuto abbastanz... [ Continua a leggere ]

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