ciò dice di Ciro, la profezia che qui gli dà le parole esatte del comando del Signore che avvenne più di un secolo dopo, Egli è il mio pastore, designazione che si riferisce alla sua guida delle nazioni, e compirà tutto il mio piacere, vale a dire, nel realizzare la liberazione di Israele; dicendo anche a Gerusalemme: sarai edificato, e al tempio saranno poste le tue fondamenta.

Questa profezia si è letteralmente adempiuta; poiché la ricostruzione della città di Gerusalemme e del Tempio avvenne secondo l'espresso comando di Ciro. Il fatto che il suo nome sia menzionato con così tanti anni di anticipo non deve sorprendere più del fatto che l'opera di riforma di Giosia fu predetta al tempo di Geroboamo I, più di tre secoli tra la profezia e l'adempimento. Il Dio della profezia è il Dio onnisciente, davanti al quale nulla è nascosto.

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