Lo stolto, lo spiritualmente senza valore, il pazzo nelle cose che riguardano la salvezza della sua anima, ha detto nel suo cuore, è il suo costante pensiero segreto e la sua illusione: Dio non c'è. Una persona che nega l'esistenza di Dio è veramente stolta, piena di follia; nega le evidenze dei propri sensi, fa tacere deliberatamente la voce della propria coscienza. Essi, tutti coloro che in questo modo cedono alla follia, sono corrotti, hanno fatto opere abominevoli, l'idea di cattiveria è sottolineata da tutta la struttura del testo. Non c'è nessuno che faccia del bene, la malvagità ereditata dal cuore umano è intensificata nel caso di coloro che deliberatamente lasciano il posto all'empietà.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità