Matteo 9:1-8

il perdonatore dei peccati

Matteo 9:1-8

Com'è inventivo e ingegnoso l'amore umano! Non a caso si trattava di un giovane e gli altri erano suoi compagni di scuola e amici da anni. Erano giunti a una fede salda in Gesù, ed era in risposta alla loro fede che il miracolo fu compiuto. Se solo quattro seri cristiani prendessero in mano un non credente o un peccatore, dovremmo vedere nuovi miracoli di grazia.

Il peccato è alla radice di ogni sofferenza e malattia. L'ideale di Dio è un corpo giusto e sano, adatto a tutte le esigenze che gli poniamo. In questa facilità c'era evidentemente una stretta connessione tra la paralisi dell'uomo e qualche precedente atto o atti di peccato che gravavano pesantemente sulla coscienza e sul cuore. Era facile per nostro Signore pronunciare una frase come un'altra, e il potere che accompagnava la Sua espressione nella sfera fisica dimostrò che aveva uguale potere nel mondo degli spiriti.

I suoi critici avevano perfettamente ragione. O bestemmiava o era Figlio di Dio. Nota quel titolo, Figlio dell'uomo. Gesù fu l'ultimo Adamo, il secondo uomo. Vedi 1 Corinzi 15:45 .