Commento di Frederick Brotherton Meyer
Salmi 105:1-15
il patto del Signore con Israele
Questo salmo e il successivo sono una coppia, composta probabilmente durante l'esilio a Babilonia. Evidentemente derivano in parte dall'antico servizio del Tabernacolo, in cui si trova l'inizio di questo salmo e la fine del successivo, 1 Cronache 16:1 . Qui abbiamo la storia della fedeltà di Geova al suo Patto e dell'ingratitudine di Israele.
È giusto far conoscere le opere di Dio. Niente tocca gli uomini più rapidamente, o eccita la fede e la speranza in modo più certo, che ascoltare ciò che altri hanno sperimentato della salute salvifica di Dio. Parliamo più spesso delle sue opere meravigliose. Se Dio ti ha perdonato, anche fino a diecimila talenti, confessalo. Se hai imparato di più dalla pazienza di Cristo nel suo modo di affrontare i tuoi peccati e fallimenti, raccontalo. I punti salienti che spiccano nel nostro resoconto del passato possono essere riassunti sotto gli stessi titoli generali di quelli del salmista.
Dio è stato memore della sua alleanza, ratificata dal sangue di suo Figlio. Ha mostrato la sua indipendenza dalle norme umane nella scelta di noi, anche se siamo assolutamente indegni di ereditare il Suo Regno. Quante volte si è interposto in nostro favore anche quando abbiamo meritato il peggio, dicendo: Non toccare il mio unto !