Si è quindi trattato del rapporto matrimoniale e si è posto un accento particolare sul fatto che il vero ornamento della donna si trova nel suo carattere piuttosto che nel suo vestito. I mariti sono incaricati di abitare con le loro mogli secondo la conoscenza. L'ultima ragione per la realizzazione di questo ideale è che la preghiera non sia ostacolata.

Passando al tema della sofferenza che segue invariabilmente la fedeltà a Cristo, l'apostolo cita i Salmi. Ciò mostra che gli occhi del Signore sono sui giusti e le Sue orecchie aperte alla loro supplica. Per quanto riguarda il male, il Suo volto è su di loro. Alla luce di questi fatti, viene messo in discussione il potere di chiunque di danneggiare i seguaci di Dio. Su di loro grava una suprema responsabilità, che è magnificamente espressa nelle parole: "Santificate nei vostri cuori Cristo come Signore". Il problema di tale lealtà sarà che le stesse persone che insultano saranno svergognate.

Nel rafforzare i suoi fratelli per la sofferenza, l'apostolo aveva citato l'esempio di Cristo. A questo proposito si verifica un'affermazione che ha dato luogo a interpretazioni divergenti, e anche a polemiche. Il semplice significato è che quando è stato messo a morte nella carne, Cristo è passato a una nuova vita dello spirito. In quella vita andò e predicò agli spiriti in prigione. Quale fosse il Suo messaggio non ci è stato detto.

Perché solo i disubbidienti ai giorni di Noè sono menzionati non è detto. Quale fosse lo scopo o il risultato della predicazione di Cristo non è rivelato. Su tutti questi punti possiamo trarre le nostre conclusioni, ma non abbiamo autorità per nulla che si avvicini all'insegnamento dogmatico.

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