Iniziamo ora il secondo cerchio della prima divisione del nostro libro, in cui sono contenute le profezie di Isaia riguardanti le nazioni e il mondo. Il primo descrive il destino di Babilonia. Mentre la parola "Babilonia" ricorre qui, non c'è dubbio che l'Assiria sia in vista. La profezia su Babilonia viene dopo (21:1-10). Questo è chiaramente mostrato dal dottor Thirtle nei suoi Problemi dell'Antico Testamento.

Con linguaggio grafico il profeta predice la vicinanza del giudizio. Descrive il raduno degli eserciti e poi la loro marcia. Successivamente dichiara lo scopo della sentenza. È punire il male. Infine descrive il processo di giudizio. I media devono essere contro l'Assiria e il risultato sarà una dura rovina.

L'esito di questo giudizio intende essere la restaurazione di Israele mediante la compassione di Geova. Li sceglierà ancora e li collocherà nella loro terra. I popoli che li hanno oppressi si sottometteranno a loro e li serviranno, e domineranno sui loro oppressori.

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