«Oppure questi stessi uomini dichiarino quale trasgressione hanno trovato quando mi trovavo davanti al consiglio, se non per quest'unica voce, che ho gridato in mezzo a loro: 'Toccando la risurrezione dei morti, sono oggi chiamato in causa davanti a te .' "

E se questi uomini avevano trovato in lui qualche trasgressione quando si trovava davanti al Sinedrio, che ora dichiarino di cosa si trattava. In effetti, l'unica questione realmente discussa in seno al concilio su cui si poteva accusarlo di aver torto era la questione della risurrezione. Perché egli stesso aveva affermato davanti al concilio: "Toccando la risurrezione dei morti, sono stato chiamato in causa oggi davanti a voi". Questo era l'unico 'errore' di cui poteva essere accusato. Quindi tutte le loro accuse erano generalizzazioni e falsità.

Alcuni ritengono che Paolo qui stia ammettendo che non avrebbe dovuto fare quella dichiarazione che aveva messo in subbuglio il consiglio. Ma è altrettanto probabile che stia semplicemente dicendo con sarcasmo che questa era l'unica cosa di cui potevano accusarlo, qualcosa che, ovviamente, non era affatto criminale, e ovviamente era vero.

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