'E Pietro, veduto ciò, rispose, dicendo al popolo: «Uomini d'Israele, perché vi meravigliate di quest'uomo? o perché fissi i tuoi occhi su di noi, come se per la nostra stessa potenza o pietà lo avessimo fatto camminare?” '

Pietro distoglie immediatamente lo sguardo della gente da se stesso. "Voi uomini d'Israele." La chiamata è a tutto Israele di affrontare Gesù. Lo avevano visto camminare in mezzo a loro facendo costantemente tali miracoli. Perché allora si stavano meravigliando? Piuttosto dovrebbero dire: 'Gesù è ancora in mezzo a noi'. Perché guardavano Pietro e Giovanni quando avrebbero dovuto riconoscere la cui potenza e devozione avevano fatto camminare quest'uomo? I loro occhi erano rivolti nella direzione sbagliata.

Con quanta facilità Pietro e Giovanni avrebbero potuto crogiolarsi nell'ammirazione della folla. Ma non ci hanno nemmeno pensato. In effetti, la loro unica preoccupazione era che i pensieri delle folle fossero fissati nel posto sbagliato. Volevano che fossero fissati sul Nome di Gesù.

'Il nostro stesso potere o devozione.' Si credeva che gli uomini particolarmente devoti a volte fossero in grado di compiere miracoli. La parola per 'potere' è dunamis, potere grezzo rivelato in azione.

Le parole che seguono rivelano uno schema interessante. È istruttivo guardare il discorso di Pietro qui nel suo insieme.

a Il Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe, il Dio dei nostri padri, ha glorificato il suo Servo Gesù, che tu hai consegnato,

b Hai negato il Santo e Giusto, hai chiesto che ti fosse concesso un assassino e hai ucciso l'Archegos (Autore e Sostenitore, uno in autorità che inizia qualcosa e lo realizza) della vita, che Dio ha risuscitato dai morti; di cui siamo testimoni.

c E mediante la fede nel suo nome il suo nome ha reso forte quest'uomo, che voi vedete e conoscete, sì, la fede che è per mezzo di lui gli ha dato questa perfetta solidità alla presenza di tutti voi.

d Ed ora, fratelli, so che l'avete fatto nell'ignoranza, come fecero anche i vostri governanti.

d Ma le cose che Dio aveva predetto per bocca di tutti i profeti, affinché il suo Cristo soffrisse, le adempì così.

c Pentitevi dunque e tornate indietro, affinché i vostri peccati siano cancellati, affinché vengano periodi di ristoro dalla presenza del Signore, e affinché Egli mandi il Cristo che è stato costituito per voi, cioè Gesù, il quale il cielo deve ricevere fino ai tempi della restaurazione di tutte le cose, di cui Dio parlò per bocca dei suoi santi profeti che sono stati dall'antichità.

b In verità Mosè disse: Il Signore Dio susciterà per te un profeta in mezzo ai tuoi fratelli, come me. Darai ascolto a lui in ogni cosa, qualunque cosa egli ti dirà. E avverrà che ogni anima che non darà ascolto a quel profeta sarà completamente distrutta di mezzo al popolo.

a Sì, e tutti i profeti di Samuele e quelli che seguirono, quanti ne hanno parlato, hanno anche parlato di questi giorni. Voi siete i figli dei profeti e del patto che Dio fece con i vostri padri, dicendo ad Abramo: E nella tua discendenza saranno benedette tutte le famiglie della terra. A voi per primo Dio, dopo aver suscitato il suo Servo, lo ha mandato a benedirvi, allontanando ciascuno di voi dalle vostre iniquità.

Si noterà che in 'a' inizia e chiude rivolgendo i loro pensieri ad Abramo, e lo collega al Servo. Che poi in 'b' indica che hanno ignorato il santo e giusto di Dio mentre, parallelamente, non devono rifiutarsi di ascoltare le parole del Profeta di Dio. In 'c' indica che è richiesta una risposta di fede nel suo nome che renda integro e parallelamente richiami al pentimento per la salvezza. E in 'd' lo fecero per ignoranza ma in parallelo Dio lo predisse per bocca dei Suoi profeti.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità