'E voi, essendo in passato alienati e nemici nella vostra mente nelle vostre opere malvagie, eppure ora Egli si è riconciliato, nel corpo della sua carne mediante la morte per presentarvi santi, senza macchia e irreprensibile davanti a lui.'

I Colossesi, come tutti gli uomini, erano stati alienati da Dio, estranei a Lui, inimici con Lui. Non Lo avevano conosciuto. E questa inimicizia, che era nelle loro menti, controllando tutto il loro essere, era stata rivelata dal loro comportamento malvagio. Il comportamento malvagio costante rivela l'assetto mentale. La mente carnale è inimicizia contro Dio perché non è soggetta alla Legge di Dio, e anzi, per sua stessa natura, non può esserlo ( Romani 8:7 ). E il suo risultato è la morte ( Romani 8:6 ).

E ciò che si intende per comportamento malvagio è costantemente delineato (vedi Galati 5:19 ; Romani 1:29 ; Romani 3:10 ; 1 Corinzi 6:9 ; 2 Corinzi 12:20 ). Coloro che si comportano in questo modo, in un aspetto o nell'altro, sia per i peccati della mente sia per i peccati della carne, rivelano la loro inimicizia contro Dio.

Ma per coloro che hanno risposto a Cristo tutto questo è stato abolito. Attraverso la Sua morte l'inimicizia viene rimossa, la loro mente malvagia viene affrontata dall'ingresso dello Spirito di Dio ( Romani 8:1 ), e poiché Gesù Cristo è una propiziazione mediante il Suo sangue mediante la fede ( Romani 3:25 ) essi sono riconciliati con Dio. Dio fa pace con loro e loro trovano pace con Dio.

Mediante l'immediata applicazione da parte di Gesù Cristo di ciò che Egli ha fatto per loro, essi possono già in questo momento essere presentati dinanzi a Lui, giudizialmente senza macchia, santi, immacolati e irreprensibili, perché sono considerati giusti in Cristo, consentendo la riconciliazione. E, attraverso l'opera continua della sua potenza, hanno anche la sicura speranza che anche loro saranno presentati davanti a Lui nella realtà attuale senza macchia, santi, senza colpa o macchia e irreprensibili nell'ultimo giorno.

La loro accettazione è in primo luogo totalmente a causa di ciò che Cristo ha fatto per loro, ma questo sarà poi efficace nella continua trasformazione della loro vita, che sfocerà nella perfetta trasformazione finale.

'Nel corpo della sua carne attraverso la morte.' Le parole sono volutamente intese a trasmettere il fatto che ciò è stato ottenuto solo mediante il sacrificio letterale del corpo umano di Gesù Cristo dato nella morte. Questo è stato il fattore cruciale e inevitabile nell'atto di riconciliazione. Il Messia doveva morire come il Messia. 'Il corpo della sua carne' è un ebraismo per 'il suo corpo umano carnale'.

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