"Sei stato perfetto nelle tue vie dal giorno in cui sei stato creato fino a quando l'ingiustizia è stata trovata in te".

Il tema dell'Eden continua. Il re probabilmente raffigura la propria perfezione continua. Ma Ezechiele lo riporta sulla terra e lo paragona ad Adamo e lo collega con la caduta, e poi lo illustra dalla realtà. La stessa frase si potrebbe naturalmente dire di Adamo, perfetto nelle sue vie finché non fu trovata in lui l'ingiustizia. Così la caduta del re e di Tiro, che le loro vie rivelano, è paragonata a quella di Adamo. Partecipano alla caduta dell'umanità.

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