E benedisse Giuseppe e disse: «Il Dio davanti al quale camminarono i miei padri Abramo e Isacco, il Dio che mi ha pascolato per tutta la vita fino ad oggi, l'angelo che mi ha redento da ogni male, benedici i ragazzi e sia nominato su di loro il mio nome, e il nome dei miei padri Abramo e Isacco, e crescano in una moltitudine in mezzo alla terra».

“Ha benedetto Giuseppe”. Questo non è un errore. I due vengono benedetti come uno e vengono benedetti al posto di Giuseppe. La sua benedizione è per Giuseppe ma impartita ai suoi due figli. Quale benedizione più grande per Giuseppe che per i suoi due figli essere portati all'interno del patto di Yahweh, El Shaddai?

La benedizione è semplice. I giovani, figli di una madre egiziana e nati al di fuori della terra promessa, sono portati all'interno del patto, ricevendo il nome dei patriarchi che avevano ricevuto su di loro quel patto, e devono essere figli a pieno titolo e condividere le sue benedizioni e diventare grandi popoli. Così Giacobbe non egizianizza questi due giovani egiziani.

La sua descrizione di Dio è significativa. Egli è Colui davanti al quale i suoi padri hanno camminato nell'amore e nell'obbedienza, è Lui che è stato con Giacobbe per tutta la vita e gli ha fornito aiuto e sostentamento, è l'angelo (Dio nella sua presenza terrena) che lo ha liberato da tutto il male. Questo forse si riferisce in particolare alla sua lotta a Peniel quando il suo nome fu cambiato e anche la sua vita.

Notiamo che Giacobbe in tutta umiltà non afferma di aver camminato davanti a Dio nell'amore e nell'obbedienza, sebbene altri possano averlo detto di lui. È troppo consapevole dei suoi fallimenti. Quindi la sua gratitudine è in ciò che Dio ha fatto per lui. È questo Dio, il Dio fedele, dal quale implora la benedizione.

"Mi ha redento". L'idea è di chi riacquista qualcuno da un altro. È la prima menzione del concetto che diventerebbe così importante. Sta pensando alla sua liberazione da Labano e al male che aveva pianificato per Giacobbe? Sta pensando al cambiamento di Esaù che una volta aveva pianificato il male contro di lui? Sta pensando alla liberazione dal male di una terribile carestia? Forse tutti questi, ma sono centrati in quel momento in cui ha lottato con Dio ed è stato cambiato per sempre. È stato Dio che lo ha liberato ed è diventato il suo Redentore, assicurando così la sua costante liberazione dal male, compreso il male del suo stesso cuore.

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