“Egli indosserà la tunica sacra di lino, e avrà i calzoni di lino sulla sua carne, e sarà cinto della cintura di lino, e sarà vestito con la mitra di lino. Sono le vesti sacre. E laverà la sua carne nell'acqua e se la indosserà».

Ma prima di presentarli il Sommo Sacerdote doveva spogliarsi delle sue normali vesti sacerdotali e, dopo essersi lavato accuratamente, indossare gli indumenti speciali usati solo nel Giorno dell'Espiazione. Questi erano di un bianco candido e consistevano nel sacro mantello di lino, i calzoni di lino che coprivano la sua "carne" (le sue parti sconvenienti), la cintura di lino e il copricapo di lino. Queste erano le vesti sacre. E prima di indossarli doveva lavarsi bene con acqua, questo nonostante avesse già offerto il sacrificio mattutino e probabilmente da allora non avesse più lasciato il tabernacolo. Tutte le tracce di terrosità dovevano essere rimosse. Stava per entrare nel Santo dei Santi.

Il motivo per cui dovevo indossare questi indumenti speciali era probabilmente: 1). Perché dovevano essere immacolati per poter entrare nel Santo dei Santi. I suoi abiti da Sommo Sacerdotale "quotidiani", in tutto il loro splendore, non erano sufficienti. Erano contaminati. 2) Perché in quel giorno non poté entrare alla presenza di Dio in vesti 'per gloria e per bellezza' perché veniva come peccatore pentito e supplicante. 3). Perché questo era un giorno in cui lui e Israele sarebbero diventati 'bianchi'. 4). Per sottolineare la santità della vita richiesta al Sommo Sacerdote.

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