Gesù rivela la sua autorità sia sui pesci che sui pescatori e invita i pescatori a pescare uomini (5:1-11)  .

Il primo episodio in cui si rivela l'autorità messianica di Gesù è nella chiamata dei pescatori a seguirlo nell'impegno di una vita, senza offrire alcuna ricompensa terrena, allo scopo di 'riportare in vita gli uomini'. Questo adempirà la profezia di Geremia 16:16 relativa agli ultimi giorni. 'Ecco, manderò a chiamare molti pescatori, dice il Signore, ed essi li pescheranno', ma è anche prova della suprema autorità di Gesù di chiamare gli uomini al Suo comando.

Le parole di Geremia avevano in mente principalmente il giudizio, ma sempre quando Dio giudicava gli uomini erano anche vinti alla giustizia. E anche questi Apostoli, pur prendendo uomini vivi per Cristo, saranno causa di giudizio su coloro che rifiutano.

La storia qui è parallela alla chiamata dei quattro, Pietro, Andrea, Giacomo e Giovanni in Marco 1:16 ; Matteo 4:18 essere discepoli. Questi erano uomini che già lo conoscevano ed erano stati discepoli di Giovanni Battista (Gv Giovanni 1:35 ).

Probabilmente lo avevano accompagnato di nuovo in Galilea. Ma in quel momento non li aveva chiamati a seguirLo. Lì l'incidente è in un ordine leggermente diverso, prima della guarigione della suocera di Pietro, ed è più abbreviato. Ma questo fa semplicemente emergere che i Vangeli non sono destinati ad essere in un rigoroso ordine cronologico. Il loro ordine è determinato da come presenteranno al meglio le idee che vogliono presentare. Se Luca l'avesse avuto prima, avrebbe rovinato lo schema del capitolo 4.

Solo Luca ci parla del notevole incidente dei pesci. Marco aveva voluto concentrarsi sull'autorità che Gesù stava rivelando, e Matteo segue Marco. Ma Luca non solo vuole farlo emergere, ma vuole anche far emergere il Suo potere sulla natura e il Suo compimento della profezia dell'Antico Testamento. Il raduno dei figli d'Israele dispersi doveva essere radunato da 'pescatori' che li pescavano ( Geremia 16:16 ).

Così Egli agirà per provocare la 'presa di uomini vivi' da parte dei pescatori, rivelandosi ancora una volta come l'introduttore degli ultimi giorni, poiché i suoi discepoli erano stati chiamati per realizzare i propositi di Dio negli ultimi giorni. Potrebbe benissimo essere che Pietro non volesse trasmettere questa storia, che avrebbe potuto vedere come glorificare se stesso e suggerire di essere superiore agli altri, il che spiegherebbe perché Marco non ne fosse a conoscenza. Luke sembra aver ottenuto i dettagli da un locale (che chiama il lago Gennesaret).

Il brano può essere analizzato come segue:

a Or avvenne, mentre la folla si accalcava su di lui e ascoltava la parola di Dio, che egli si trovava presso il lago di Genesaret ( Luca 5:1 ).

b E vide due barche ferme presso il lago, ma i pescatori ne erano usciti e lavavano le reti ( Luca 5:2 ).

c Ed entrò in una delle barche, che era di Simone, e gli chiese di salpare un po' da terra. E si sedette e ammaestrava le folle dalla barca ( Luca 5:3 ).

d E quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e calate le vostre reti come spiffero» ( Luca 5:4 ).

e Simone rispose e disse: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla: ma con la tua parola getterò le reti» ( Luca 5:5 ).

f E fatto ciò, rinchiusero una grande moltitudine di pesci, e le loro reti si rompevano ( Luca 5:6 ).

e E fecero cenno a quelli che erano loro associati nell'altra barca, che venissero ad aiutarli. E vennero, e riempirono ambedue le barche, tanto che cominciarono ad affondare ( Luca 5:7 ).

d Ma Simon Pietro, vedendolo, si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: «Allontanati da me, perché io sono un peccatore, o Signore» ( Luca 5:8 ).

c Perché era stupito, e tutti quelli che erano con lui, della pesca dei pesci che avevano preso, e così anche Giacomo e Giovanni, figli di Zebedeo, che erano soci di Simone ( Luca 5:9 a) .

b E Gesù disse a Simone: «Non ti spaventare, d'ora in poi prenderai uomini vivi» ( Luca 5:10 b).

a E quando ebbero portato a terra le loro barche, lasciarono tutto e lo seguirono ( Luca 5:11 ).

Si noti che in 'a' le folle Lo pressavano sulla terra per ascoltare la parola di Dio, e parallelamente anche i discepoli vengono sulla terra per seguirLo. In 'b' avevano smesso di pescare e stavano lavando le reti sconsolati perché la pesca li aveva falliti, e parallelamente devono avere piuttosto la gioia sostitutiva di prendere in vita degli uomini. In 'c' obbediscono a Gesù e fanno la sua volontà, e parallelamente si meravigliano della ricompensa che ricevono.

In 'd' viene loro comandato di lanciarsi negli abissi e di calare le reti, e in parallelo Pietro si è lanciato così in profondità che quanto è successo a seguito dell'obbedienza a Gesù lo fa sentire in colpa per la sua peccaminosità. In 'e' non hanno catturato nulla, e parallelamente hanno catturato così tanto che devono chiamare i loro associati. E centrale per tutto è che quando hanno obbedito a Gesù hanno racchiuso una grande moltitudine di pesci.

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