Matteo 15:1

'Allora vennero a Gesù da Gerusalemme farisei e scribi, che dicevano:'

Farisei e scribi (eruditi Maestri della Legge) scendono ora da Gerusalemme per controllare le attività di Gesù. Era infatti responsabilità del Sinedrio di Gerusalemme controllare tutti coloro che affermavano di insegnare. Adesso era il turno di Gesù. La loro opposizione avrebbe fatto emergere la differenza tra ciò che Egli aveva portato e ciò che potevano offrire.

L'aggiunta delle parole 'da Gerusalemme' qui accresce il senso dell'opposizione. Ora è osteggiato non solo dal suo paese e da Erode, ma dalla stessa Gerusalemme. Gerusalemme era vista da tutti gli ebrei come il centro della loro religione e come la fonte della verità. A Gerusalemme mandarono la loro tassa al tempio. A Gerusalemme fecero i loro pellegrinaggi. Da Gerusalemme hanno ricevuto la loro guida religiosa.

Era il centro del mondo ebraico. Così ora Gesù era osteggiato dai Maestri al centro stesso del giudaismo. (Marco menziona precedenti approcci da Gerusalemme ( Marco 3:22 ) che Matteo sminuisce ( Matteo 12:24 ), ma dobbiamo probabilmente vedere che questa è una delegazione più ufficiale, non solo un'incursione investigativa, confronta Marco 7:1 ) .