Proverbi 6 - Introduzione

DISCORSO 6. ILLUSTRATI L'INGENUO, IL MATTO E LO SCHERNITORE. IL PRIMO CHIAMATO "FIGLIO MIO" È PER EVITARE DI FARE DA PRECAUZIONE AGLI ALTRI, IL SECONDO CHIAMATO "PIGRO" È PER SCROLLARSI DI DOSSO LA PIGRIZIA, E IL TERZO NON INDIRIZZATO, È UNA PERSONA SENZA VALORE E UN PIANTAGRANE ( PROVERBI 6:1 ). I... [ Continua a leggere ]

Proverbi 6:1-5

SE SUO FIGLIO È DIVENTATO GARANTE PER UN ALTRO, DOVREBBE CERCARE DI OTTENERE LA LIBERAZIONE DAL SUO OBBLIGO A TUTTI I COSTI ( PROVERBI 6:1 ). Diventare un garante significa garantire di pagare i debiti di qualcun altro se quella persona non riesce a pagare. Un garante è di solito un uomo di un cert... [ Continua a leggere ]

Proverbi 6:6-11

UN AVVERTIMENTO PER I PIGRI ( PROVERBI 6:6 ). L'urgenza richiesta al garante nell'affrontare il suo problema in Proverbi 6:1 , e la possibilità che potesse essere lento nel farlo, potrebbero aver sollevato nella mente di Salomone i pericoli della pigrizia. Perché mentre le formiche sono anche urgen... [ Continua a leggere ]

Proverbi 6:12-15

L'UOMO SENZA VALORE ( PROVERBI 6:12 ). Questa prima parte, che definisce l'uomo senza valore, può essere vista chiaramente, AA indegno, uomo di iniquità ( Proverbi 6:12 a). B È colui che cammina con bocca perversa ( Proverbi 6:12 b). C Chi ammicca con gli occhi, chi raschia/calpesta con i piedi,... [ Continua a leggere ]

Proverbi 6:12-19

L'UOMO SENZA VALORE ( PROVERBI 6:12 ). Veniamo ora alla terza persona del triumvirato. Il primo ha impegnato in garanzia ciò che non aveva. Era ingenuo. Il secondo era troppo pigro per fare qualcosa per provvedere a se stesso. Era uno sciocco. Ma questo terzo è uno scherno. È totalmente inaffidabil... [ Continua a leggere ]

Proverbi 6:16-19

SETTE COSE CHE YHWH ODIA ( PROVERBI 6:16 ). Ora abbiamo elencato sette cose che YHWH odia. Le "sei cose -- sì sette" erano una tecnica che diceva "più di sei" (doppia completezza) e sottolineava le sette (completezza divina), sottolineando così la completezza divina dell'elenco. Confronta le 'tre c... [ Continua a leggere ]

Proverbi 6:20-23

1). UN APPELLO A 'MIO FIGLIO' PER OSSERVARE IL SUO COMANDAMENTO E NON ABBANDONARE LA TORAH ( PROVERBI 6:20 ). Che Salomone veda il "suo" comandamento e la Torah come basati sul comandamento e sulla Torah data da Mosè è qui evidenziato dalla descrizione del comandamento come una lampada e della Tora... [ Continua a leggere ]

Proverbi 6:20-35

DISCORSO 7. RIVOLTO A "MIO FIGLIO". EGLI È ESORTATO AD OSSERVARE IL COMANDAMENTO E LA TORAH, EVITANDO L'ADESCAMENTO DELLA DONNA ADULTERA, ED ESSENDO CONSAPEVOLE DELL'IRA DEL MARITO INGANNATO ( PROVERBI 6:20 ). Dopo aver illustrato in Proverbi 6:1 i diversi tipi di persone a cui parla la saggezza, g... [ Continua a leggere ]

Proverbi 6:24-29

UN'INTENZIONE DEL COMANDAMENTO E DELLA TORAH È DI TENERLO LONTANO DALLA DONNA ADULTERA CHE CERCHERÀ DI PORTARLO FUORI STRADA ( PROVERBI 6:24 ). In contrasto con la 'donna sapienza' (es. Proverbi 1:20 ; Proverbi 3:13 ) c'è la 'donna strana' che cercherà di portarlo fuori strada. Dirà parole dolci e... [ Continua a leggere ]

Proverbi 6:30-35

RUBARE LA MOGLIE DI UN UOMO MEDIANTE ADULTERIO È MOLTO PEGGIO E MOLTO PIÙ COSTOSO CHE RUBARE I SUOI BENI, POICHÉ SI PUÒ FARE UN COMPENSO PER I BENI RUBATI, MA NESSUN COMPENSO SARÀ CONSIDERATO SODDISFACENTE PER L'ADULTERIO ( PROVERBI 6:30 ). Viene ora fatto un confronto tra un uomo che ha fame e rub... [ Continua a leggere ]

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