Allora Boaz disse : «Il giorno in cui comprerai il campo dalle mani di Naomi, lo comprerai anche da Rut, la Moabita, moglie dei morti, per risuscitare il nome dei morti sulla sua eredità».

Poi Boaz ha sottolineato cosa comportava questa redenzione. Il giorno in cui avrebbe comprato la terra avrebbe avuto la responsabilità di "risuscitare il nome dei morti sulla sua eredità", generando figli attraverso le restanti donne che vendevano la terra, in questo caso Naomi e Ruth, le mogli di gli uomini defunti. Quel figlio avrebbe poi preso il nome del defunto (sarebbe 'ben Mahlon, ben Elimelech').

Si noti che qui è abbastanza chiaro che Ruth, sebbene fosse una moabita, era ora una parte essenziale di Israele con determinati diritti di "proprietà" della terra della terra di YHWH. Quindi il continuo accento sul suo essere moabita (non solo nell'uso del titolo descrittivo, ma anche nei commenti continuamente fatti - Rut 2:6 ; Rut 2:11 ) è chiaramente una parte dello scopo dello scrittore.

Vuole sottolineare che il grande re Davide discendeva da un moabita, e il suo scopo in questo doveva essere quello di chiarire che uno straniero, anche una donna moabita, poteva diventare una parte essenziale di Israele (confronta come poi descrive il suo seme come 'il seme che YHWH le dà' - Rut 4:12 ).

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità