Cantico dei Cantici 2:1

_IO SONO LA ROSA DI SHARON E IL GIGLIO DELLE VALLI._ Cantico dei Cantici 2:1 ROSA. Se applicato a Gesù Cristo, esso, con il giglio bianco (emblema della sua umiltà), risponde a ROSA "bianca e rubiconda" . Se applicato a Gesù Cristo, esso, con il giglio bianco (emblema della sua umiltà), risponde a... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:2

_COME IL GIGLIO TRA LE SPINE, COSÌ È IL MIO AMORE TRA LE FIGLIE._ Come il giglio tra le spine, così (è) il mio amore - Gesù Cristo alla Sposa ( Matteo 10:16 ). "Spine", cioè i malvagi ( Salmi 57:4 ). FIGLIE - degli uomini, non di Dio; non "le vergini", rispondendo parallelamente a "spine". "Se tu... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:3

_COME IL MELO TRA GLI ALBERI DEL BOSCO, COSÌ È IL MIO DILETTO TRA I FIGLI. MI SONO SEDUTO ALLA SUA OMBRA CON GRANDE GIOIA, E IL SUO FRUTTO ERA DOLCE AL MIO GUSTO._ Mela - termine generico; tra cui il cedro d'oro, il melograno e la mela arancione ( Proverbi 25:11 ). Unisce l'ombra e la fragranza del... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:4

_MI CONDUSSE ALLA CASA DEL BANCHETTO E IL SUO VESSILLO SU DI ME FU L'AMORE._ Mi condusse alla casa dei banchetti - ebraico, 'casa del vino'. Storicamente compiuta nella gioia di Simeone e Anna nel tempio per il Bambino Salvatore, e anche quella di Maria (cfr Luca 1:53 ); tipizzato. Esodo 24:9 ; anch... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:5

_FERMAMI CON CARAFFE, CONSOLAMI CON MELE: PERCHÉ SONO MALATO D'AMORE._ flaconi. Maurer preferisce la traduzione ( _'ªSHIYSHOWT_ ( H809 )) 'torte essiccate di uvetta', dalla radice ebraica ['eeysh] fuoco-vale a dire, essiccate dal calore. Ma la 'casa del vino' (margine, Cantico dei Cantici 2:4 ) pri... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:6

_LA SUA MANO SINISTRA È SOTTO LA MIA TESTA E LA SUA DESTRA MI ABBRACCIA._ La sua mano sinistra. Il "soggiorno" per cui ha pregato ( Cantico dei Cantici 2:5 ) è concesso ( Deuteronomio 33:12 ; Deuteronomio 33:27 ; Salmi 37:24 ; Isaia 41:10 ). Nessuno può strappare da quell'abbraccio ( Giovanni 10:28... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:7

_VI SCONGIURO, O FIGLIE DI GERUSALEMME, PER I CAPRIOLI E PER LE CERVE DEI CAMPI, DI NON SUSCITARE NÉ RISVEGLIARE IL MIO AMORE, FINCHÉ NON GLI PIACE._ Ti raccomando... non agitarti... amore mio. Non un giuramento "dai caprioli", ma un solenne incarico di agire con la stessa cautela che farebbe il ca... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:8

_LA VOCE DEL MIO AMATO! ECCO, VIENE SALTANDO SUI MONTI, SALTANDO SUI COLLI._ La voce - un'esclamazione di gioiosa sorpresa, evidentemente dopo un lungo silenzio. L'inquietudine del peccato ( Cantico dei Cantici 2:7 ) e la volubilità da parte sua avevano turbato il suo riposo con lei, che lei aveva... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:9

_IL MIO DILETTO È COME UN CAPRIOLO O UN GIOVANE CERVO: ECCO, STA DIETRO IL NOSTRO MURO, GUARDA ALLE FINESTRE, MOSTRANDO SE STESSO ATTRAVERSO LA GRATA._ Sta in piedi, dopo aver balzato sullo spazio intermedio come un capriolo. Spesso ci sta vicino quando la nostra incredulità ce lo nasconde ( Genesi... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:10,11

_LA MIA AMATA HA PARLATO E MI HA DETTO: ALZATI, AMORE MIO, MIA BELLA, E VIENI VIA._ Il mio amato ha parlato... vieni via. Amorevole rassicurazione data da Gesù Cristo alla sposa, perché non pensasse che Egli aveva cessato di amarla, a causa della sua infedeltà, che aveva provocato il suo temporaneo... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:12

_I FIORI APPAIONO SULLA TERRA; È GIUNTA L'ORA DEL CANTO DEGLI UCCELLI E SI ODE LA VOCE DELLA TARTARUGA NELLA NOSTRA TERRA;_ Fiori - segni di rabbia passata e di grazia vengono. "La sposa convocata è benvenuta", dicono alcuni Padri, "per tessere da loro ghirlande di bellezza, con cui si possa adorna... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:13

_IL FICO METTE I SUOI FICHI VERDI, E LE VITI CON L'UVA TENERA EMANANO UN BUON PROFUMO. ALZATI, AMORE MIO, MIA BELLA, E VIENI VIA._ Propone - anzi, matura; letteralmente, fa rosso х _CHAANªTAAH_ ( H2590 )]: oppure stagioni. I fichi acerbi, che crescono in inverno, iniziano a maturare all'inizio dell... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:14

_O MIA COLOMBA, CHE SEI NELLE FESSURE DELLA ROCCIA, NEI LUOGHI SEGRETI DELLE SCALE, FAMMI VEDERE IL TUO VOLTO, FAMMI SENTIRE LA TUA VOCE; POICHÉ DOLCE È LA TUA VOCE E IL TUO ASPETTO È GRAZIOSO._ O mia colomba, che qui esprimi la tenerezza: e l'indifesa innocenza della Chiesa ( Salmi 74:19 ). Le colo... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:15

_PRENDETECI LE VOLPI, LE VOLPI PICCOLE, CHE ROVINANO LE VITI: PERCHÉ LE NOSTRE VITI HANNO UVA TENERA._ Transizione alla vigna, spesso formata a "scale" ( Cantico dei Cantici 2:14 ) oa terrazze, in cui, tra le foglie di vite, si nascondevano le volpi. VOLPI - termine generico, inclusi gli sciacalli.... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:16

_IL MIO DILETTO È MIO, E IO SONO SUO: PASCE TRA I GIGLI._ Il mio... il suo... anzi, "è per me... per lui". Osea 3:3 , dove, come qui, c'è la certezza dell'unione indissolubile, nonostante l'assenza temporanea. Il versetto successivo, supplicandolo di tornare, mostra che se ne è andato, forse perché... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:17

_FINCHÉ NON SORGA IL GIORNO E LE OMBRE FUGGANO, VOLTATI, MIO ​​AMATO, E SII COME UN CAPRIOLO O UN GIOVANE CERVO SUI MONTI DI BETHER._ Day break... le ombre fuggono. La notte è l'immagine del mondo presente ( Romani 12:12 ). "Ecco gli uomini come se abitassero in una caverna sotterranea" (Platone, ... [ Continua a leggere ]

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