Parla ad Aaronne e ai suoi figli, che si separino dalle cose sante dei figli d'Israele e che non profanino il mio santo nome in quelle cose che mi consacrano: Io sono l'Eterno.

Separarsi dalle cose sante. 'Separare' significa, nel linguaggio del rituale mosaico, 'astenersi;' e quindi l'importanza di questa ingiunzione è che i sacerdoti dovrebbero astenersi dal mangiare quella parte dei sacrifici che, sebbene appartenesse al loro ordine, doveva essere presa solo da quelli di loro che erano liberi da impurità legali.

Che non profanino il mio santo nome... - cioè, che non diano occasione, per mancanza del dovuto rispetto, di profanare il mio santo nome. Un uso negligente o irriverente delle cose consacrate a Dio tende a disonorare il nome e a mancare di rispetto al culto di Dio.

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