Marco 2:1-12

Marco 2:1 Nota qui: I. L'impotenza di alcuni uomini. Tutta l'impotenza riconducibile al peccato. II. L'utilità sociale di alcuni altri uomini. Tutti possiamo portare i sofferenti a Cristo, anche quando non possiamo guarirli noi stessi. Indicare un peccatore a Cristo è una buona opera; portare un... [ Continua a leggere ]

Marco 2:8

Marco 2:8 Il testo mostra I. Un aspetto importante del potere umano. Segretezza; avere due vite. Queste considerazioni ci rendono misteri gli uni per gli altri. II. Un sorprendente esempio di intuizione divina. III. Una splendida manifestazione dell'impavidità di Cristo. IV. Un solenne esempio... [ Continua a leggere ]

Marco 2:16

Marco 2:16 I. La domanda posta dagli scribi e dai farisei è molto istruttiva, poiché la risposta ad essa illustra la gloria di nostro Signore Gesù Cristo nella sua opera e persona. Perché mai era alla festa di Matteo? Perché era ed è l'Amico dei peccatori. Qui abbiamo uno dei titoli più gloriosi di... [ Continua a leggere ]

Marco 2:18-20

Marco 2:18 Una parola di Gesù sul digiuno. Il digiuno, nella sua essenza, è il contenimento di sé nei confronti del minor appetito, con particolare riferimento all'astinenza da ciò che nutre il corpo. I suoi vantaggi Gesù Cristo non negò mai; anzi si è servito di loro per quaranta giorni nel deser... [ Continua a leggere ]

Marco 2:18-22

Marco 2:18 I. Ci dovrebbero essere differenze tra i discepoli di Gesù Cristo ei discepoli di tutti gli altri uomini. È evidente come presto queste differenze siano state rilevate dai critici del giorno. Le differenze dovrebbero essere tanto marcate ora come lo erano ai giorni del ministero visibile... [ Continua a leggere ]

Marco 2:19

Marco 2:19 Il segreto della gioia. Ci sono tre argomenti da considerare derivanti dalle parole del mio testo: Lo Sposo; la Presenza dello Sposo; la gioia della presenza dello sposo. I. Per quanto riguarda le prime poche parole bastano. La prima cosa che mi colpisce è la singolare appropriatezza e... [ Continua a leggere ]

Marco 2:23

Marco 2:23 I. Tutte le leggi positive devono cedere alle necessità dell'uomo. La legge come elemento formale comune può essere infranta, ma il suo spirito può essere onorato. II. C'è una relazione tra la vita e le leggi positive; c'è una relazione con la legge morale, che è più alta e più esigente... [ Continua a leggere ]

Marco 2:23-28

Marco 2:23 I. I farisei erano una classe. Non erano solo farisei di nome, ma erano farisei per natura; cioè erano uomini tipici; erano rappresentativi di una grande frazione della razza umana. Una delle principali caratteristiche farisaiche era l'amore per la forma, per il governo, per la legge, pe... [ Continua a leggere ]

Marco 2:27,28

Marco 2:27 Durante il Suo ministero pubblico nostro Signore fu ripetutamente accusato di aver infranto il sabato; e in tali occasioni si vendicò in uno o nell'altro di due modi. I. Talvolta Egli sostenne i Suoi diritti come Essere Divino di operare in qualsiasi momento per il benessere degli uomin... [ Continua a leggere ]

Marco 2:28

Marco 2:28 (1) È stato istituito da Lui. (2) È celebrato in un giorno che è stato fissato dalla Sua autorità. (3) Ha lo scopo di commemorare la sua risurrezione. (4) Deve essere osservato con un riguardo speciale alla sua volontà, parola e opera. G. Brooks, _Cinquecento schemi di sermoni,_ p. 257.... [ Continua a leggere ]

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