LUCE SPIRITUALE

'Se dunque tutto il tuo corpo è pieno di luce, senza alcuna parte tenebrosa, tutto sarà pieno di luce'.

Luca 11:36

Impariamo da queste parole del Signore Gesù:

I. L'importanza di fare buon uso della luce e dei privilegi religiosi. —Quando il Vangelo di Cristo è posto davanti all'anima di un uomo, è come se Dio gli offrisse una candela accesa. Non è sufficiente ascoltarlo, assecondarlo, ammirarlo e riconoscerne la verità. Deve essere accolto nel cuore e obbedito nella vita.

II. Il valore di un cuore unico e indiviso nella religione. —Questa è una lezione che nostro Signore illustra dall'ufficio dell'occhio nel corpo umano. Ci ricorda che quando l'occhio è "singolo", o completamente sano, l'azione di tutto il corpo ne è influenzata. Ma quando, al contrario, l'occhio è cattivo, o malato, colpisce il benessere fisico e l'attività di tutto l'uomo. In un paese orientale, dove le malattie degli occhi sono dolorosamente comuni, l'illustrazione è particolarmente sorprendente.

Vescovo JC Ryle.

Illustrazione

«Il significato di Luca 11:36 a prima vista non è altro che l'affermazione di un semplice truismo. Sembra nient'altro che dire: "Se il tuo corpo sarà leggero, sarà leggero". Questo, tuttavia, non è chiaramente il pieno significato delle parole di nostro Signore. Il significato delle parole sembra essere il seguente. “Se l'occhio della tua anima è completamente sano e il tuo cuore completamente retto agli occhi di Dio, così che tutto il tuo carattere è illuminato e influenzato da esso, allora tutto il tuo carattere risplenderà come una candela che ti illumina è splendente.

Non solo avrai luce per te stesso, ma rifletterai la luce sugli altri”. La seconda espressione, “piena di luce”, va letta in stretta connessione con la somiglianza della candela che segue immediatamente. Se sei veramente pieno di luce, sarai come una candela accesa su un candeliere. Sarai una luce per il mondo. La lettura marginale fornisce una traduzione più letterale della conclusione del versetto rispetto alla versione autorizzata. La traduzione letterale del greco è "come quando una candela, con il suo fulgido, fulgido splendore, ti illumina". '

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità