E Jehu, figlio di Nimshi, ungerai [per essere] re d'Israele; ed Eliseo, figlio di Safat di Abelmeholah, ungerai [per essere] profeta nella tua stanza.

Ver. 16. Di Abelmeholah. ] Che era, dicono alcuni, a della tribù di Manasse, da questa parte del Giordano, come Elia era della tribù di Gad. Isidoro ed Epifanio ci dicono che alla nascita di Eliseo uno dei vitelli d'oro di Geroboamo pianse così forte che si udì a Gerusalemme, e che allora uno dei sacerdoti dichiarò che vi era nato quel giorno che doveva essere la rovina dell'idolatria. Altri, per esprimere lo zelo trascendente di Elia, hanno narrato su di lui che quando tirava i seni di sua madre lo si vedeva succhiare il fuoco.

a Girolamo. Adrico.

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