Ti prego, perdona la trasgressione della tua serva, perché il Signore certamente farà del mio signore una casa sicura; perché il mio signore combatte le battaglie del SIGNORE, e il male non è stato trovato in te [tutti] i tuoi giorni.

Ver. 28. Perché il mio signore combatte le battaglie del Signore. ] Non autem privatas ultiones tuas. a Qui ella argomenta dal suo ufficio, che era quello di combattere le battaglie del Signore, e non di vendicare la propria lite.

E il male non è stato trovato in te, ] cioè, vendetta personale e crudeltà; e cosa! dovrebbero adesso? Vuoi gettare un tale insulto su tutte le tue precedenti parti e pratiche coraggiose?

un giu.

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