E avvenne, quando Joab osservò la città, che assegnò a Uria un luogo dove sapeva che uomini [erano] valorosi.

Ver. 16. Egli assegnò Uria, ecc. ] Lo spinse nelle fauci della morte e lo tradì ignobilmente: poiché sosteneva quel principio infondato, tutto ciò che piace al re mi piacerà, sia giusto o sbagliato. Quanto meglio lui nel tragico, un Obediemus Atridis honesta mandantibus; sin vero inhonesta mandabunt, non obediemus; Obbediremo al principe se comanderà cose oneste; e non, se diversamente. Ma Gioab sperava così di ingraziarsi e di cavarsela meglio per l'assassinio di Abner, al quale non aveva ancora risposto, poiché Davide ora non era meno colpevole di lui.

a Euripide, in Ifige.

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