E Davide in quel giorno ebbe paura dell'Eterno e disse: Come potrà venire da me l'arca dell'Eterno?

ver. 9. E quel giorno Davide ebbe paura del Signore. ] Poena ad paucos, rectus ad omnes. Davide, considerando quanto male erano stati prima i Filistei, per il loro aborto spontaneo verso l'arca, e poi i Betsemiti, e ora Uzzah, era lui stesso in una grande situazione e si rifiutò di affrontare una questione così pericolosa; ma questa era la sua infermità; anche se alcuni vorranno che sia la sua umiltà.

Come verrà a me l'arca del Signore? ] Si guarda per mezzo di Uzzah, come una buona causa che aveva: ma perché dovrebbe temere di portargli l'arca? Le ordinanze di Dio "non fanno del bene a chi cammina rettamente?" Mic 2:7

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