Allora lo prese, lo condusse al capo del capitano e gli disse: Il prigioniero Paolo mi ha chiamato a e mi ha pregato di portarti questo giovane, che ha qualcosa da dirti.

ver. 18. Paolo il prigioniero ] Ma in ciò più felice di qualsiasi potentato, Sal 89:27 con tutte le sue catene d'oro. Τιμη αλυσεις, δεσμα μαργαριται, detto Ignazio; la mia catena è il mio onore, le mie maglie perle. Un'ora cambiò i ceppi di Giuseppe in catene d'oro, i suoi ceppi in un carro, la sua prigione in un palazzo, il prigioniero di Potifar al Signore del suo padrone, il rumore dei suoi gyves a in abrech.

Così, e molto di più, avverrà per tutti i prigionieri di Cristo alla sua venuta: oltre al loro carcere, intanto, consolano; quelle divine consolazioni che Filippo Landgravio d'Assia, prigioniero di Carlo V, per la difesa della verità, disse di aver sentito con buon senso nel tempo della sua triste prigionia, Divinas Martyrum consolationes se sensisse dixit. Ciò fece dire a Crisostomo che avrebbe preferito essere Paolo, prigioniero di Gesù Cristo, piuttosto che Paolo rapito nel terzo cielo. (Omil. in Ef 3:1)

a Uno strumento di tortura (inventato durante il regno di Hen. VIII da Leonard Skevington o Skeffington, Luogotenente della Torre), che (portando la testa alle ginocchia) comprimeva il corpo in modo tale da forzare il sangue dal naso e dalle orecchie. Anche i ferri di Skevington. ŒD

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità