Al quale ho risposto: Non è consuetudine dei Romani consegnare a morte alcuno, prima che l'accusato abbia gli accusatori faccia a faccia, e abbia la licenza di rispondere per se stesso del delitto che gli è stato imputato.

ver. 16. Avere gli accusatori faccia a faccia ] Qui non c'era giuramento d' ufficio per costringere un uomo ad accusarsi. Presso i Romani sedevano gli accusatori in quei seggi che erano alla sinistra del giudice; l'imputato e il suo avvocato alla destra. L'accusatore gli aveva concesso tre ore, l'imputato sei. E se era stato giudicato colpevole, non era tuttavia dato ai suoi avversari per essere punito a loro piacimento (come avrebbero voluto questi ebrei), ma come il giudice aveva stabilito.

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