Giobbe 23:1

Allora Giobbe rispose e disse: ver. 1. _Allora Giobbe rispose e disse_ ] vale a dire. A difesa della propria integrità, contro le calunnie di Elifaz nel capitolo precedente. Per scusarsi con tutti coloro che ci tradiranno, Platone sostiene di essere sia vile che senza stivali, Pασιν απολογεισθαι θε... [ Continua a leggere ]

Giobbe 23:2

Anche oggi il mio lamento è amara: il mio colpo è più pesante del mio gemito. ver. 2. _Anche oggi la mia lamentela è amara_ ] _qd_ Dopo tutto il mio sforzo per soddisfarvi, sono ancora mal interpretato e da voi, amici miei, considerato non migliore di un malcontento e un mormoratore contro Dio; seb... [ Continua a leggere ]

Giobbe 23:3

Oh, se sapevo dove l'avrei trovato! [affinché] io possa venire [anche] al suo posto! ver. 3. _Oh, se sapevo dove avrei potuto trovarlo! _] Cioè, Dio, così spesso nella sua mente e nella sua bocca, che il suo conoscente potesse facilmente sapere a chi intendeva. _Aph-Hu,_ anche lui, 2 Re 2:4 , come... [ Continua a leggere ]

Giobbe 23:4

Ordinerei la [mia] causa davanti a lui, e mi riempirei la bocca di argomenti. ver. 4. _Ordinerei la mia causa davanti a lui_ ] Non mi asterrei ad avvicinarmi al suo tribunale, per addurre la mia causa (non contro di lui, in quanto giudice supremo, e non attore o imputato, ma) contro il tuo falso e... [ Continua a leggere ]

Giobbe 23:5

Vorrei conoscere le parole [che] mi avrebbe risposto, e capire cosa mi avrebbe detto. ver. 5. _Vorrei conoscere le parole che mi risponderebbe_ ] _qd_ Non posso conoscere le vostre menti, o amici miei, né capire le vostre parole, che ancora credo siano poco allo scopo; ma Dio (lo so) esprimerà chia... [ Continua a leggere ]

Giobbe 23:6

Mi supplicherà con il [suo] grande potere? No; ma avrebbe messo [forza] in me. ver. 6. _Mi supplicherà con la sua grande potenza? _] No; perché allora eri in una sventura. Perché se il soffio di Dio ci soffierà alla distruzione, come tanti cumuli di polvere, Giobbe 4:9 , se ci aggrotta la fronte al... [ Continua a leggere ]

Giobbe 23:7

Là il giusto potrebbe disputare con lui; così dovrei essere liberato per sempre dal mio giudice. ver. 7. _Là il giusto potrebbe disputare con lui_ ] Là per allora; _sc. _quando Dio gli darà forza; l'uomo retto o onesto (che si avvicina con cuore sincero, in piena certezza di fede, avendo il cuore a... [ Continua a leggere ]

Giobbe 23:8

Ecco, io vado avanti, ma lui non [è] [là]; e indietro, ma non lo percepisco: ver. 8. _Ecco, io vado avanti_ ] Ebr. Verso est, che è considerata la prima parte del mondo; perché là sorge quell'occhio del mondo, il sole; e ogni uomo guarda al sole nascente. _Ma lui non c'è_ ] _sc. _In tal modo, come... [ Continua a leggere ]

Giobbe 23:9

A sinistra, dove lavora, ma io non posso [lo] vedere: si nasconde con la mano destra, affinché io non [lo] possa vedere: ver. 9. _Sulla mano sinistra, dove lavora_ ] _cioè_ verso nord; dove si dice che Dio operi; o perché che nella parte settentrionale del cielo sono più segni, e di più notevole in... [ Continua a leggere ]

Giobbe 23:10

Ma conosce la via che prendo: [quando] mi avrà messo alla prova, uscirò come oro. ver. 10. _Ma conosce la via che prendo_ ] Ebr. Questo è con me. Capisce perfettamente che non c'è via di malvagità in me, Salmi 139:24 , nessun peccato che io favorisca, permetto e in cui mi crogiolo; ma che la via ch... [ Continua a leggere ]

Giobbe 23:11

Il mio piede ha tenuto i suoi passi, io ho mantenuto la sua via, e non ho declinato. ver. 11. _Il mio piede ha tenuto i suoi passi_ ] Ho seguito Dio passo dopo passo, camminando come l'avevo fatto per esempio, e premendo i suoi passi. Questo Giobbe parla di se stesso, non come vanto, ma come rivend... [ Continua a leggere ]

Giobbe 23:12

Né mi sono allontanato dal comandamento delle sue labbra; Ho stimato le parole della sua bocca più del mio [cibo] necessario. ver. 12. _Né mi sono allontanato dal comandamento delle sue labbra_ ] _cioè _ _Ab ipsissimo Dei verbo,_ dalla stessa parola di Dio, quella sicura _cynosura, alla_ quale colu... [ Continua a leggere ]

Giobbe 23:13

Ma lui [è] in una [mente], e chi può trasformarlo? e [ciò che] desidera la sua anima, anche [ciò] fa. ver. 13. _Ma è una mente, e chi può trasformarlo? _] Egli è sempre come se stesso, non mutevole, incostante o vario, come gli uomini che sono (come dice Tertulliano del pavone) tutti di colori mute... [ Continua a leggere ]

Giobbe 23:14

Poiché egli compie [ciò che è] stabilito per me: e molte di tali [cose sono] con lui. ver. 14. _Poiché egli compie ciò che è stabilito per me_ ] Egli ha eseguito tutte le mie necessità; così lo rende Vatablus. È la parola che veniva usata per il cibo stabilito o necessario, Giobbe 23:12 . _Voluntas... [ Continua a leggere ]

Giobbe 23:15

Perciò sono turbato dalla sua presenza: se penso, ho paura di lui. ver. 15. _Perciò sono turbato dalla sua presenza_ ] Alla considerazione della sua formidabile potenza e maestà, sono turbato e terrorizzato; turbato per le mie attuali calamità, e temendo di più feroce. Questo versetto sembra quindi... [ Continua a leggere ]

Giobbe 23:16

Perché Dio rende il mio cuore tenero e l'Onnipotente mi turba: ver. 16. _Perché Dio rende dolce il mio cuore_ ] Mi sembra di sentirlo spezzarsi nel mio seno come gocce d'acqua, e dissolversi con molteplici afflizioni, così che non riesco più a sopportare; Ho quasi finito, come siamo soliti parlare,... [ Continua a leggere ]

Giobbe 23:17

Poiché non sono stato tagliato fuori prima delle tenebre, [né] ha coperto le tenebre dalla mia faccia. ver. 17. _Perché non sono stato stroncato prima delle tenebre_ ] _cioè_ le afflizioni che ora sono su di me. È una misericordia per alcuni morire qualche volta, come Giosia, e quei giusti, Isaia 5... [ Continua a leggere ]

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