Come sei caduto dal cielo, o Lucifero, figlio del mattino! [come] sei stato ridotto a terra, che hai indebolito le nazioni!

ver. 12. Come sei caduto dal cielo, o Lucifero! Cioè, non o Belzeebub, come alcuni antichi, ma, o Baldassarre piuttosto, qui chiamato Lucifero, o stella del mattino, per la sua bellezza e luminosità; e altrettanto meraviglia fu vedere il monarca caldeo in un tale sotto, come vedere Lucifero, compagno costante del sole, cadere dal cielo. Era il terrore del mondo e, come credeva, superiore alla fortuna; eppure un cambiamento improvviso e lugubre gli accadde.

Nel carro del trionfatore romano erano appese una campanella e una frusta, per ricordargli che un giorno potrebbe essere frustato come schiavo, o come delinquente perdere la testa. Nemo confidat mimium secundis. Nessuno si affidi ai minimi favori.

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