Lamentazioni 4:1

Come fa l'oro a diventare fioco! [come] è cambiato l'oro più fine! le pietre del santuario sono sparse in cima ad ogni strada. Ver. 1. _In che modo l'oro si attenua? _] Come ancora a meraviglia, come Lamentazioni 1:1 . - _qd, _ _Quo tanto scelere hominum, et qua tanta indignatione Dei? _ _a_ Che co... [ Continua a leggere ]

Lamentazioni 4:2

I preziosi figli di Sion, paragonabili all'oro fino, come sono stimati come brocche di terracotta, opera delle mani del vasaio! ver. 2. I preziosi _a_ figli di Sion.] Quei porfirogeniti, come venivano chiamati i figli dell'imperatore greco, perché nati e cresciuti in una stanza fatta di pietre prez... [ Continua a leggere ]

Lamentazioni 4:3

Anche i mostri marini tirano fuori il seno, allattano i loro piccoli: la figlia del mio popolo [è diventata] crudele, come gli struzzi nel deserto. ver. 3. _Anche i mostri marini. _] _a_ ebr., balene o foche, che, essendo _anfibi,_ hanno sia una disponibilità che un luogo conveniente per allattare... [ Continua a leggere ]

Lamentazioni 4:4

_La lingua del lattante si attacca al palato per la sete: i bambini chiedono il pane, [e] nessuno [lo] rompe loro._ ver. 4. _La lingua del lattante si sfalda. _] Per mancanza di succhiare. Quello fu un miracolo di cui si ricorda la vecchia di Bolton, nel Lancashire, che prese in braccio una povera... [ Continua a leggere ]

Lamentazioni 4:5

Coloro che si nutrivano con delicatezza sono desolati nelle strade: quelli che sono stati allevati in un abbraccio scarlatto letame. ver. 5. _Quelli che si sono nutriti delicatamente. _] Tale incertezza c'è di benessere esteriore. Il nostro Riccardo II era affamato a morte. _un_ Henry Holland, duca... [ Continua a leggere ]

Lamentazioni 4:6

_Perché il castigo dell'iniquità della figlia del mio popolo è più grande del castigo del peccato di Sodoma, che fu rovesciata come in un momento, e nessuna mano rimase su di lei._ Ver. 6. _Poiché la punizione dell'iniquità di Sion è maggiore. _] Perché Sodoma fu distrutta dagli angeli, Sion dagli... [ Continua a leggere ]

Lamentazioni 4:7

I suoi nazirei erano più puri della neve, erano più bianchi del latte, avevano il corpo più rossiccio dei rubini, la loro lucidatura [era] di zaffiro: ver. 7. _I suoi nazirei. _] Che ha servito Dio in un modo singolare di astinenza al di sopra degli altri uomini. Questi ebbero le loro regole, Num 6... [ Continua a leggere ]

Lamentazioni 4:8

Il loro viso è più nero di un carbone; non sono conosciuti per le strade: la loro pelle si attacca alle ossa; è appassito, è diventato come un bastone. ver. 8. _Il loro viso è più nero di un carbone. _] Ebr., Il loro volto è più oscurato dell'oscurità - _scil.,_ Con carestia, paura, dolore e preocc... [ Continua a leggere ]

Lamentazioni 4:9

Lamentazioni 4:9 [Quelli che sono] trafitti di spada sono migliori di [quelli che sono] trafitti di fame: perché questi si struggono, trafitti per [mancano] i frutti del campo. Ver. 9. _Sono migliori quelli che vengono uccisi con la spada. _] Soffrono meno nel morire; vengono presto spediti. Vedi s... [ Continua a leggere ]

Lamentazioni 4:10

Le mani delle donne pietose hanno inzuppato i propri figli: erano la loro carne nella distruzione della figlia del mio popolo. ver. 10. _Le mani delle pietose donne si sono inzuppate. _] Inzuppateli piuttosto che arrostirli, perché non si scoprano dall'odore, e così corrano il pericolo di esserne s... [ Continua a leggere ]

Lamentazioni 4:11

Il Signore ha esaurito il suo furore; ha riversato la sua ira ardente, ha acceso un fuoco in Sion, che ne ha divorato le fondamenta. ver. 11. _Il Signore ha esaurito il suo furore. _] Che aveva a lungo rimandato, ma ora l'ha pagato a casa. _Cave ne ira delata fiat duplicata._ Ha riversato la sua i... [ Continua a leggere ]

Lamentazioni 4:12

I re della terra e tutti gli abitanti del mondo non avrebbero creduto che l'avversario e il nemico fossero entrati per le porte di Gerusalemme. ver. 12. _I re della terra, ecc. _] Costoro, sapendo quanto fosse inespugnabile Gerusalemme; come gli antichi Gebusei tenevano la torre di Sion contro Davi... [ Continua a leggere ]

Lamentazioni 4:13

Per i peccati dei suoi profeti, [e] le iniquità dei suoi sacerdoti, che hanno sparso il sangue dei giusti in mezzo a lei, ver. 13. _Per i peccati dei suoi profeti. _] Questi, questi erano la giusta causa della sua rovina. Non che il popolo non fosse difettoso - perché "amava che fosse così" Ger 5,3... [ Continua a leggere ]

Lamentazioni 4:14

Hanno vagato [come] ciechi [uomini] per le strade, si sono contaminati con il sangue, in modo che gli uomini non potessero toccare le loro vesti. ver. 14. _Hanno vagato come ciechi per le strade. _] Ebbene, un certo esponente potrebbe dire, _Hic versus cure sequentibus varie exponitur. _Il senso, i... [ Continua a leggere ]

Lamentazioni 4:15

Gridarono loro: Andatevene; [è] impuro; vattene, vattene, non toccare: quando fuggivano e vagavano, dicevano tra le genti: Non vi staranno più. ver. 15. _Gridarono loro. _] I nemici con scherno dissero ad alta voce ai Giudei. _Vattene; è impuro; partire, partire. _] _Mimesis _ _a_ - _qd,_ Tu che s... [ Continua a leggere ]

Lamentazioni 4:16

L'ira del SIGNORE li ha divisi; non li guarderà più: non hanno rispettato le persone dei sacerdoti, non hanno favorito gli anziani. ver. 16. _L'ira del Signore li ha divisi. _] Di' ancora le genti riguardo ai Giudei malvagi; _continuatur enim hic instituta mimesis._ Non li guarderà più.] Ebr., Abb... [ Continua a leggere ]

Lamentazioni 4:17

_Quanto a noi, i nostri occhi non hanno ancora trovato il nostro vano aiuto: nel nostro vegliare abbiamo vegliato su una nazione [che] non poteva salvarci [ci]._ Ver. 17. _Quanto a noi, i nostri occhi non erano ancora caduti. _] Con sguardo lungo e vanitoso. _come Salmi 119:82_ _ ; _Salmo 119:123 ... [ Continua a leggere ]

Lamentazioni 4:18

Cacciano i nostri passi, che non possiamo andare per le nostre strade: la nostra fine è vicina, i nostri giorni sono compiuti; perché la nostra fine è giunta. Ver. 18. _Cacciano i nostri passi. _] C'è un'eleganza nell'originale, come se dovessimo dire, cacciano i nostri ritrovi. _Che non possiamo... [ Continua a leggere ]

Lamentazioni 4:19

_I nostri persecutori sono più veloci delle aquile del cielo: ci hanno inseguito sui monti, ci hanno aspettato nel deserto._ ver. 19. _I nostri persecutori sono più veloci delle aquile. _] Quei più veloci di tutti gli uccelli, che Pindaro perciò chiama la regina degli uccelli come il delfino dei pe... [ Continua a leggere ]

Lamentazioni 4:20

Il soffio delle nostre narici, l'unto del SIGNORE, è stato preso nelle loro fosse, di cui abbiamo detto: Alla sua ombra vivremo in mezzo alle genti. Ver. 20. _Il respiro, delle nostre narici. _] Re Sedechia, alla cui rovina abbiamo tratto, per così dire, il nostro ultimo respiro. Il parafrasta cald... [ Continua a leggere ]

Lamentazioni 4:21

Rallegrati e rallegrati, o figlia di Edom, che abiti nel paese di Uz; anche il calice passerà per te: ti ubriacherai e ti renderai nudo. ver. 21. _Rallegrati e rallegrati. _] Questo è detto a Edom con una certa ironica e amara concessione - _qd, fallo_ se ti interessa; ma presto sarai costretto a c... [ Continua a leggere ]

Lamentazioni 4:22

La punizione della tua iniquità è compiuta, o figlia di Sion; non ti porterà più in cattività: visiterà la tua iniquità, o figlia di Edom; scoprirà i tuoi peccati. Ver. 22. _Il castigo della tua iniquità è compiuto, o figlia di Sion. _] Una parola di conforto alla fine di questa dolorosa canzoncina... [ Continua a leggere ]

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