Chi non è con me è contro di me; e chi non raccoglie con me, disperde.

ver. 30. Chi non è con me, è contro di me ] "Ma il diavolo non è con me", dice Cristo, "perché tutto ciò che faccio o soffro è distruggere le sue opere". Si noti questa frase anche contro i neutrali e i nicodemiti, che stanno fermandosi tra due, e saranno comunque sicuri di tenersi dal lato caldo della siepe. Tali erano anticamente i Samaritani, i Nazirei, gli Ebioniti e quei Corinzi che non sarebbero né "da Paolo, né Apollo, né Cefa, ma da Cristo", 1 Corinzi 1:12 ; cioè, come dicono oggi alcuni neutrali, non sono né Cavalieri né Testa Rotonda, ma buoni Protestanti; altri non sono né papisti né protestanti, ma cristiani, cioè proprio niente, atei.

Cristo odia la neutralità e la considera inimicizia; detesta la tiepidezza, in questo caso non accetta scuse, Giudici 5:16,17 ; Dan ed Efraim sono tralasciati nel conteggio delle tribù, Apocalisse 7:5,8 , come se fossero soldati senza paga e tagliati fuori dai ruoli. Così sono tutti gli indifferenti verificabili, dal libro della memoria di Dio, Malachia 3:16,17 .

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