E quando lo avrebbe messo a morte, temeva la moltitudine, perché lo consideravano un profeta.

ver. 5. E quando l'avrebbe messo a morte ] Perché, che cosa aveva fatto il buon Battista, che doveva morire? Bisogna far credere al popolo che soffre per aver praticato contro il re. Ma questa era una falsità così sottile che poteva essere vista in modo trasparente. a Perciò Erode non osò ucciderlo, sebbene desiderasse molto farlo, perché il popolo non si muovesse per ribellarsi. Sapeva di essere già odiato da loro per la sua crudeltà e altri crimini.

Ora, se li avesse esasperati di nuovo giustiziando il Battista, di cui erano altamente onorati, chi sapeva cosa avrebbero fatto? I tiranni, per quanto terribili, hanno le loro paure, che li frenano e li trattengono, almeno per un po', da molti famigerati oltraggi. All'inizio del regno della regina Mary, dopo il tumulto durante il sermone alla Croce di Bourn (dove il popolo lanciava pugnali ed era pronto a tirarlo fuori dal pulpito un membro dopo l'altro, per convincerli al papato), il sindaco e gli assessori erano disposti a convocare un consiglio comune, e ad indicare alla detta assemblea la determinazione della Regina, sc.

che sebbene la coscienza di sua grazia sia rimasta in materia di religione, tuttavia ella gentilmente intendeva non costringere o sforzare la coscienza di altri uomini, altrimenti Dio, come confidava, metterà nei loro cuori una persuasione della verità in cui si trova, attraverso il apertura loro della parola da predicatori devoti, virtuosi e dotti.

a Tenue mendacium pellucet. Seneca.

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