Poiché presso di te [è] la fonte della vita: nella tua luce vedremo la luce.

ver. 9. Poiché presso di te è la fonte della vita ] Vena vitae, verae vitae scaturigo, una fonte comunica la sua acqua, e tuttavia non si esaurisce. Fontium perennitas, è una delle meraviglie della natura: che dire di questa fonte divina di vita, temporale, spirituale ed eterna, traboccante e sempre fluente?

Alla tua luce vedremo la luce ] vale a dire. Di conoscenza e di conforto. Cos'è l'aria senza luce? o qualcos'altro senza Dio? Absque Deo omnis copia est egestas, dice Bernard. Nel primo confronto, con te è la fonte (o vena) delle vite, il profeta allude o alle acque, come si è detto, o ai metalli; per mostrare che, come le vene d'oro, d'argento e simili, giacciono in banca nel seno e nelle viscere della terra; così fa la vita in Dio.

O alle vene del corpo, che, come tanti fiumi o rivoli, traggono il loro sangue da quel mar rosso che è il fegato. Certo è che l'uomo non ha né vita né luce in sé finché non gli sia stata comunicata da Dio.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità