58 Ho supplicato il tuo favore con tutto il mio cuore: abbi pietà di me secondo la tua parola.

      Davide, avendo nel versetto precedente riflettuto sulle sue alleanze con Dio, qui riflette sulle sue preghiere a Dio e rinnova la sua richiesta. Osserva, 1. Per cosa ha pregato. Avendo preso Dio per la sua parte, implorò il suo favore, come uno che sapeva di averlo perso, non ne era degno, e tuttavia disfatto senza di esso, ma per sempre felice se poteva ottenerlo. Non possiamo pretendere il favore di Dio come un debito, ma dobbiamo essere umili supplicanti per questo, affinché Dio non solo si riconcilia con noi, ma ci accetti e ci sorrida.

Prega: " Sii misericordioso con me, nel perdono di ciò che ho fatto male e nel darmi la grazia di fare meglio per il futuro". 2. Come ha pregato: con tutto il suo cuore, come uno che ha saputo apprezzare la benedizione per cui ha pregato. L'anima graziosa è tutta posta sul favore di Dio, ed è perciò importuna per essa. Non ti lascerò andare se non mi benedica. 3. Ciò che ha supplicato: la promessa di Dio: " Abbi pietà di me, secondo la tua parola.

Desidero la misericordia promessa, e dipendo dalla promessa per essa." Coloro che sono governati dai precetti della parola e sono decisi a osservarli ( Salmi 119:57 Salmi 119:57 ) possono perorare le promesse della parola e prendere il loro conforto.

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