Tadmor - Il testo ebraico qui ha, come scritto, Tamor (o Tamar), e come letto, Tadmor. Che si intendesse quest'ultimo luogo, o Palmira, appare, in primo luogo, dalla distinta affermazione di Cronache 2 Cronache 8:4 che Salomone costruì Tadmor, e dall'improbabilità che il fatto sarebbe stato omesso nei Re; in secondo luogo, dalla forte probabilità che Salomone, con le sue ampie vedute del commercio, si impadronisse e fortificasse l'Oasi Palmy-rene: e in terzo luogo, dall'unanimità delle vecchie versioni nel rendere Tamar qui da Tadmor.

La probabilità sembra essere che Tamar fosse il nome originale del luogo, essendo la parola ebraica per "una palma", da cui è generalmente accettato che la città derivi il suo nome. Tadmor era una varietà corrotta o dialettica della parola, che fu adottata nella città stessa, e prevalse sull'appellativo originale. Non si trova alcun riferimento a Tadmor nelle iscrizioni assire, o in alcuno scrittore classico prima di Plinio.

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